I Mercanti di Parma

Erasmo scrive...
 
Amici miei le vostre testimonianze fanno piacere, non mi aspettavo tanta attenzione non la merito sono altri i personaggi che dovete seguire in questo blog che affrontano tematiche importanti anche se a volte incomprensibili alla normale attenzione.
Cercherò di essere più presente nelle discussioni le occasioni per farlo non mancheranno. La” BOLKESTAIN”è un argomento da affrontare ma non di facile comprensione e in continuo evolversi mette in discussione principi ai quli noi siamo legati e convinti di avere dei diritti

Le imprese ambulanti in Italia sono 170 mila con 500 mila addetti Il decreto legislativo 2010 equipara il suolo pubblico alle risorse naturali “ come le miniere”.
Ha cancellato diritti acquisiti di base come l’anzianità di concessione e la frequenza sui mercati.
Se dovesse essere applicato un tale provvedimento normativo recepito dall’Italia la riassegnazione degli spazi avverrebbe sulla base di aste pubbliche o bandi.

Una novità in merito : È di alcuni giornifa il decreto Tremonti che assegna in concessione ai privati le aree demaniali per 90 anni.la UE ha subito aperto una procedura di infrazione, ritenendolo in contrasto con le regole della concorrenza leale e già oggi un operazione di restyling precederà la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del DL destinata a slittare per raccogliere le modifiche suggerite dai tecnici del Quirinale stando a quanto si apprende lo strumento giuridico dovrebbe uscirne confermato ma verrebbe ridotta la durata..

Nel frattemposul diritto di superfice alcune Regioni hanno elaborato documenti di modifica che verranno posti all’attenzione del Governo attraverso gli incontri previsti tra Stato e Regioni.un autorevole esperto dì diritto commerciale legislativo prevede che tale norma non verrà applicata in particolare sui mercati temporanei,Intanto una Moratoria rinvia tutta la questione al 2019

p\s.” SABRY sei un adorabile BIRICCHINA”
continua a scrivere ….
 
Postato May 13, 2011 - 17:20:24
 
 
Erasmo scrive...
 
Caro Giovanni 
Da molto non scrivo per due ragioni la prima dovuta al fatto che ho sempre meno tempo da dedicare a cose diverse dal mio lavoro,l’altra che nessuno più mi ha cerca to e questo mi ha fatto pensare che i miei interventi fossero superflui, visto il gradimento che questo blog dedica all’amore ,beati voi cosi bravi in questa filosofia di vita.
Tuttavia raccolgo volentieri il tuo invito
Da diverso tempo nei mercati si parla di questo documento e le interpretazioni sono le più difformi .Ora il 25 febbraio è entrata in vigore la legge regionale 24\2011 allo scopo di subordinare l’esercizio delle attività commerciali su aree pubbliche all’effettivo adempimento degli obblighi attestanti la regolarità contributiva dell’impresa.
In sintesi tutte le autorizzazioni al commercio sulle aree pubbliche in carico ai Comuni dell’Emilia Romagna sono subordinati alla presentazione annuale del DURC.
La prima scadenza per la presentazione del DURC sarà il 31 gennaio 2012 e quindi fino a tale data gli spuntisti che accedono ai mercati avvalendosi di una autorizzazione in carico a un Comune Emiliano-Romagnolo non devono esibire anche il DURC .Diverso è il caso di operatori che operano in virtù di altre autorizzazioni in carico a Comuni di altre Regioni,per i quali (mancando una verifica nelle altre Regioni di rilascio) l'obbligo del DURC è scattato con l’entrata in vigore della L.R 1/2001.
Il DURC non può essere autocertificato.
In momenti successivi saranno i Comuni a richiedere la documentazione in via telematica alle banche dati di INP e INAIL.
La normativa regolamenta gli obblighi derivanti da cessioi e reintestazioni
Nella speranza di essere stato utile ma non esaustivo colgo l’occasione per salutare tutti gli amici del blog
 
Postato May 3, 2011 - 16:07:49
 
 
quintodellavalle scrive...
 
Caro Fabio
Ci siamo sentiti telefonicamente sabato mattina mi chiamo Roberto in merito al messaggio di Erasmo quando affermava che forse le vostre manifestazioni erano sopra le righe non intendeva assolutamente criticarvi.
Lasciami però dire che tutta questa vicenda ha dei coni d’ombra a partire dall’approvazione del provvedimento che non ha trovato riscontri ne sulla stampa ne da parte delle associazioni.
Per quello che riguarda la stampa si può pensare che era troppo intenta nel seguire la politica finalizzata alle elezioni regionali,non a caso le prime notizie sono di martedi 22\marzo,sia dal sole 24 ore che da repubblica,quando già questo blog usciva il giorno 21
Diverso è stato il comportamento delle associazioni che rispondono oggi dicendo che si erano già attivate nel bloccare il provvedimento ,può anche darsi che sia vero,ma allora perché non l’anno comunicato subito il giorno 19,data di approvazione del provvedimento?
La Confesercenti lo fa in modo sfumato e generico annunciando di avere affrontato la questione attraverso un impegno nazionale,
la Apeca -Fiva Confcommercio lo fa in modo eclatante e plateale attraverso un volantino in cui parla di un impegno di mesi di lavoro nei quali avrebbe incontrato mezzo Governo e Parlamento 
e alla fine invita la categoria a meditare su chi fa realmente il suo interesse.Tutto questo francamente mi pare scorretto.
Ma quando parlo di coni d’ombra mi riferisco anche alla base della categoria oggi in agitazione,perché si viene a conoscenza di fatti (che se trovassero riscontri) porterebbero a pensare che sia strumentalizzata a fini elettorali?
In attesa di capire meglio la situazione generale l’unità della categoria nelle azioni svolte (alcune un po spinte che hanno danneggiato i cittadini cosa che bisognerebbe sempre evitare) !! rimane un fatto positivo perché denota la passione della categoria nel difendere il posto di lavoro.
Nell ‘invitarti a scrivere e far conoscere ai tuoi colleghi questo Blog ti saluto cordialmente
Quintodellavalle
 
Postato March 27, 2010 - 17:05
 
 
Marco scrive...
 
Era anni che non vedevamo i venditori ambulanti scioperare,
oggi qui a Torino è successo,la crisi economica il costo della vita,i ricavi che si assottigliano sempre più quest’anno ci si è messa pure la stagione siamo sfiancati,sono momenti difficilissimi dove mettere insieme il pranzo con la cena è un impresa,e ora arriva la Bolkestain un nome difficile da pronunciare ma subito tutti hanno capiito cosa significa per noi e dove ci porterà.
Ecco allora che la rabbia monta,diventa incontenibile,ci vengono a raccontare che alla scadenza decennale ci toglieranno le nostre concessioni che andranno all’asta e probabili acquirenti potrebbe essere la grande distribuzione. Quella distribuzione che non è riuscita a toglierci di mezzo nonostante capitali enormi bilanci chiusi sempre in pareggio e molto spesso in perdita,ora avranno la concreta possibilità di chiudere il cerchio!
Vorrei rivolgermi a Erasmo dal momento che non riesco capire cosa fa nella vita,seguo questo blog dall’inizio a un taglio che mi piace moltissimo,e quando parla di commercio si avverte che è profondamente informato con interventi precisi e condivisibili Ha una visione sul futuro dell’ ambulantato che sicuramente dovrà avvenire se vogliamo continuare a farlo.Ma perché i nostri dirigenti sindacali non parlano nello stesso modo!!!
Vorrei però un tuo pensiero più preciso su quello che sta avvenendo qui a Torino
Cordialità
Marco
 
Postato March 26, 2010 - 14:54:48


FABIO scrive...
 
caro erasmo, anche io come tanti sono malauguratamente caduto nel cortice della maledetta legge BOLKESTAIN....tu dici che quello che sta succededendo qui da noi a torino sia un po' sopra le righe.....a mio giudizio e' quello che sta scritto in mezzo alle righe che e' da considerarsi allarmante.....torino e' la citta' che vanta da molteplici anni una storia di mercato, sopprattutto quello di porta palazzo, uno dei piu' caratteristici e storici d'italia.....perche' dico che questa legge e' da considerarsi molto allarmante, in primo luogo perche' di ufficiale non esiste assolutamente nulla....esistono solo voci di categoria che restano solo voci, ma questo non basta a garantire che nessuno possa mettere mani sul lavoro di almeno due o piu' generazioni.....quindi mi permetto solo di aggiungere che meglio muoversi in anticipo, prima che quei gentil signori possano con molto garbo e gentilezza spingercelo tutto dentro !!! MEDITATE GENTE MEDITATE !
 
Postato March 25, 2010 - 21:58:39


 
ERASMO INFORMA scrive...
 
Confesercenti nazionale dichiara sulla Bolkestain
Viene evitato il rischio che per effetto della applicazione della direttiva 123\art 12 potessero non essere rinnovate alla scadenza le concessioni decennali.
Per quello che riguarda l’entrata sul mercato delle società di capitale e delle cooperativ,sarà disciplinato dalle Regioni le quali stabiliscono un massimo di tre concessioni nello stesso mercato.
Pertanto tutto quello che sta succedendo in particolare a Torino 
Pare.. un allarmismo sopra le righe.!
Staremo a vedere quali notizie avremo nei prossimi giorni.
Certo,che se le Associazioni avessero dato in tempo reale le informazioni di cui oggi dicono di disporre si sarebbe evitato tutta una serie di preoccupazioni.
Certamente occorre che prestino più attenzioni ai bisogni della categoria innumerevoli sono state i messaggi in tal senso su questo blog nel sottolineare tali mancanze ci auguriamo che questo ultimo fatto li induca a riflettere sulla reale volontà e impegnonel voler 
mantenere il loro ruolo di rappresentanza .
Erasmo
 
Postato March 25, 2010 - 15:31:22
 
 
Paola scrive...
 
Caro Erasmo
Sei finalmente tornato grazie,sentivamo la tua mancanza e le tue precise informazioni in merito alle normative sul commercio.Perdonami a curiosità ma più di una volta mi sono chiesta il motivo per cui ti sobbarchi di questo impegno sei veramente una persona straordinaria.
Ti ringrazio,Anche se ci hai comunicato una brutta notizia, hai avuto la semsibilità di informarci su di un provvedimento che se non sarà modificato creerà al nostro commercio un infinità di problemi. Viene da chiedermi,visto che sono anni che la commissione Europea discute su questo provvedimento,che recentemente è stato approvato per quali ragioni le associazioni non ci hanno informato?Questa è un'altra prova che l’attenzione sul commercio ambulante non esiste,altre sono le loro preoccupazioni batter casa continua,ma credo in questo modo non potranno andare avanti per molto .
Nel ringraziarti nuovamente ti auguro tanto bene.
Paola
 
 
Cristina scrive...
 
E vai Erasmo!!
Se tu scrivesti più spesso potri smettere di comprare i giornali,tanto contano un sacco di balle e quando devono dare notizie interessanti non lo fanno.
Continua sempre cosi sei una bomba!!
Cristina
 
Postato March 23, 2010 - 19:36:49
 
 
Carlo scrive...
 
Caro Erasmo
Sei stato assente per molto tempo,ma appena tornato sei subito partito alla grande,
hai dato notizie che ci riguardano anticipando addirittura due grandi quotidiani nazionali!!Ma come risulta possibile che un blog come il nostro riesca in questo!
bravo Erasmo sei un grande,non ne sbagli una tutto quello che fai è preciso tempestivo e piacevole,peccato non poterti conoscere per ringraziarti di persona.
È incredibile che i media abbiano taciuto una vicenda che si trascina dal 2006,ma sopratutto le associazioni che mai abbiano informato la categoria. Quesa è un'altra delle prove che non interessiamo più a loro,hanno sicuramente altri progetti!
Ora non resta che sperare,che la politica ci aiuti? Ti prego tienici informati.
Carlo
 
Postato March 23, 2010 - 19:23:
 
 
Erasmo scrive...
 
In merito al testo del decreto legislativo approvato venerdi 19 marzo nella seduta del Consiglio dei Ministri che risponde al nome di Bolkesteine.
Occorre precisare che da quella data è legge dello Stato.
Vorrei farvi notare che tale notizia è stata data sul nostro blog ancor prima che arrivasse sulla stampa nazionale infatti sia il Sole 24 ore che Repubblica solo oggi dedicano spazio alla notizia,ma con un taglio diverso sui contenuti.
Questo è motivo di orgoglio di un piccolissimo blog che anticipa la stampa nazionale.
Detto questo da ultime indiscrezioni derivanti dal Ministero,pare
Che venga evitato il rischio che per effetto dell’applicazione dei principi della direttiva potessero non essere rinnovate,alla scadenza le concessioni di posteggi decennali nei mercati e nelle fiere.il decreto di ricepimento prevederebbe una procedura in base alla quale una conferenza unificata individuerà criteri per il rilascio e rinnovo delle concessioni -tutto questo con beneficio di inventario- è confermata l’estensione della possibilità di esercitare l’attività oltre che alle società di persone,anche a società di capitali regolarmente costituite e cooperative e rimanda la discussione alle regioni competenti in materia di commercio col rischio di norme applicative diverse sul territorio nazionale.
Il documento completo è stato inviato alla stampa nella speranza venga pubblicato.
Erasmo
 
Postato March 23, 2010 - 16
 
 
Erasmo scrive...
 
Buongiorno a tutti gli amici del blog,.La mia è stata un’assenza dovuta ai molteplici impegni di lavoro che mi hanno portato in paesi lontani.Vi ringrazio degli attestati di stima e voglio assicurarvi che nel limite del possibile,e se il conduttore riterrà la mia collaborazione utile vi seguirò sempre.
Fra i tanti messaggi di questi giorni uno è particolarmente importante,che solleva la curiosità e le apprensioni della categoria ,al quale voglio rispondere subito.
La Bolkestein ,è una direttiva Europea, prevede che entro il 2010 nei 27 paesi nembri,siano eliminati gli ostacoli alla libertà di esercizio delle attività economiche di servizi,sia le barriere alla libera circolazione dei servizi tra stati nembri.
Significa che tutti i servizi dell’ue-sotto i quali rientrano il 70% di tutte le attività economiche europee –siano completamente liberalizzate e deregolamentate.Gli stati membri dovranno adottarla.
In sintesi per quello che riguarda il commercio.
Il primo passo è la completa liberalizzazione delle licenze dei pubblici esercizi anticipata dalla sentenzadel consiglio di stato del 5 maggio 2009 e ripresa nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 dicembre scorso,che conferma L’orientamento liberista già espresso. Sono previste altre forme di liberalizzazione quasi completa come la distribuzione della stampa periodica quella che oggi viene venduta tramite le edicole.
Per quello che riguarda il commercio ambulante, sarebbe il caos annuncerebbe la sua fine così come lo conosciamo
Il decreto legislativo 2006/123/CE reca infatti due elementi di enorme impatto destabilizzante sul commercio ambulante .
Il primo riguarda la possibilità di concedere autorizzazioni commerciali alle società di capitali e alle cooperative, con il conseguente rischio che le aree mercatali finiscano sotto la gestione di privati,o peggio ancora di gruppi di vendita organizzati.
Il secondo aspetto,vera mina vagante riguarda la decadenza delle concessioni per la vendita dopo 10 anni,cui seguirebbe un bando pubblico,senza che siano riconosciuti i diritti acquisiti del titolare uscente.
Mettere a bando le concessioni di posteggio,senza che l’operatore possa rivendicare una prelazione,annullerebbe ogni investimento,ogni sicurezza di lavoro ,ogni tipo di professionalità.
Se ciò avvenisse ogni dieci anni,i mercati sarebbero rivoluzionati,svanirebbe ogni criterio di offerta merceologica e provocherebbe il ritorno a condizioni di qualità paragonabili solo al periodo del scondo dopoguerra taliano.Sarebbero vanificate le normative di legge ,la 398,la 112 etutte i decreti egionali di questi ultimi anni con una ricaduta negativa sui regolamenti comunali.
Questo significa non dare certezza a migliaia di imprese che tutti i giorni da sempre frequentano le nostre piazze.
Il pensiero imperante unico in campo economico nel voler avvantaggiare l’aumento della concorrenza e invocare ogni forma di competitività possibile porterà la parte di commercio più piccolo ma più vitale a pagarne il conto più salato.
A presto
Erasmo
La Bolkeisten in questi giorniè all’attenzione del governo,non si escludono modifiche anche sostanziali.
Sarà mia cura tenervi informati sugli sviluppi futuri.
 
Postato March 22, 2010 - 15:29

 

Erasmo scrive...
Rispondo al quesito di Jack Sparrow ma sicuramente utile a tutti
IVoucher sono certificati a cui corrisponde un determinato valore e rappresentano una modalità di prestazione lavorativa introdotta con la legge Biagi per la gestione del lavoro occasiona le di tipo accessorio e garantiscono oltre la retribuzione anche le coperture previdenziali, Inail\ Inps e da diritto all’ accantonamento che è completamente cumulabile con i trattamenti pensionistici. Possono fare ricorso al lavoro accessorio tutti i datori di lavoro operanti nel settore del commercio e del turismo. Il committente (datore di lavoro) può acquistare presso le sedi degli istituti di previdenza i buoni lavoro in tagli da 10,20,50,euro .il 75% rappresenta la retribuzione del lavoratore,il resto25%la quota dei contributi INPS ed INAIL,e possono essere riscossi dai lavoratori negli uffici postali di tutto il territorio nazionale e il reddito non si deve dichiarare essendo tassato alla fonte,la categoria dei prestatori(lavoratori)è aperta a tutti.
Gli Obblighi: il datore di lavoro deve comunicare all’INAIL prima dell’inizio della prestazione,i suoi dati anagrafici e quelli del lavoratore,il luogo e il periodo di prestazione inoltre i prestatori( lavoratori)non possono svolgere attività di lavoro oltre i 10.000 euro nell’anno solare,mentre,nel caso di cassaintegrati o lavoratori in mobilità,il limite è di 3.000 euro.
Erasmo
 

ERASMO INFORMA scrive...
In merito ai voucher inps ci precisa che il tetto per i prestatori d'opera per le ditte individuali è di 5.000 euro,mentre per le imprese famigliare rimane 10.000euro. per anno solare
saluti
Erasmo
Postato November 25, 2009 - 16:46:56

 

ERASMO INFORMA scrive...
Erasmo
Ricevo dal presidente Quintavalla la richiesta di informare il gruppo Mercanti ( non ho capito il perché non lo faccia lui direttamente) in merito al patrocinio che il dottor Bernazzoli Presidente Amministrazione Provinciale.di Parma Ha concesso di apporre su tutto il materiale pubblicitario del gruppo, Credo sia un risultato e un riconoscimento importante, che dovrà essere seguito da una vostra assunzione di responsabilità nell’esercizio delle manifestazioni.
E questa è il testo della lettera di ringraziamento da lui scritta
Caro Presidente
Volevo con la presente esprimerTi la mia profonda gratitudine e quella del gruppo mercanti per la gentile concessione all’uso del logo Provinciale nell’ambito delle nostre iniziative. Sono e Siamo orgogliosi di potercene fregiare e Ti assicuro che sarà nostra cura promuoverlo attraverso le nostre manifestazioni nel presentarci in modo innovativo interpretando il commercio su aree pubbliche in linea coi tempi odierni.
Cordiali saluti
Roberto Quintavalla

 

ERASMO INFORMA scrive...
Per effetto di una direttiva comunitaria l’attività di commercio su aree pubbliche potrà essere intestata anche a società di capitali s.p.a \s.r.l è una rivoluzione,visto che per quello che riguarda le s.r.l aprirebbe per noi opportunità interessanti,è una richiesta che (mi dice Quinto della valle l’associazione- confesercenti avanza da anni da anni -L’Europa finalmente presta attenzione anche al nostro settore saremo così in linea con tutte le altre forme di commercio.
Erasmo
Postato November 28, 2009 - 22:00:28

 

Erasmo scrive...
Cara Michela 
rispondo al tuo quesito,é stato inscerito nel pacchetto anticrisi l'art 11-bis-obbligo di presentazione del documento unico di regolarità contributiva che risponde al nome-DURC
La regione Lombardia è la prima ad applicarlo ma a breve avrà valenza su tutto il territorio nazionale.
In sostanza le autirizzazioni di commercio su area publica
entro il 31,gennaio di ciascun anno successivo a quello del rilascio il comune certificherà l'esistenza della regolarità del documento pena la decadenza della autorizzazione.
Sarà rilasciata una carta di esercizio nella quale andrà l'apposizione della foto dell'operatore e conterrà l'elenco di cui il soggetto è assegnatario e dei relativi giorni e orari di mercato sarà un unica carta validata da ogni comune.
La carta di esercizio e l'attestazione annuale sonoprovvedimenti mirati a colpire l'abusivismo,dunque non possiamo che condividerli, quello che stona e non piace è che riguarda esclusivamente il commercio su area pubblica quasi a voler fare intendere che solo il nostro settore è fonte di evasione.
Tale pensiero ci pare discriminatorio e inacettabile un salto nel passato nel considerare il commercio ambulante un appendice del sistema distributivo e 
non riconoscere la sua valenza imprenditoriale.
Poi occorre anche dire che in questi momenti di grave crisi molte aziende sono in seria difficoltà pertanto chiediamo agli organi preposti di tenerne conto applicando una moratoria al fine di permettere una regolarizzazione che non metta in difficoltà dette aziende.
un saluto cordiale a tutti
Erasmo

Postato August 10, 2009 - 15:17:46

 

Erasmo scrive...
Non è previsto solo il gratta e vinci come “ricevuta”per limitare l’evasione fiscale nel campo dei servizi commerciali. C’è un'altra formula “di lotteria premi”fra le ipotesi che il ministero dell’economia potrebbe introdurre in un emendamento nella finanziaria Di cosa si tratta?l’ idea arriva dalla Cina ,dove viene già usata in molte attività commercia ed è stata rilanciata in Italia da un imprenditore di Lainate-MI-in sostanza quando un cliente acquista ottiene come ricevuta fiscale una scheda “gratta e vinci” pari all’importo pagato,in questo modo nella prospettiva di una vincita il cliente sarà motivato a pretenderla dal negoziante.La ricevuta dovrebbe contenere un codice a barre vincerà un premio in denaro se il suo codice contenuto in una sorte di “archivio “centrale verrà estratto.”
La passione per il gioco da parte degli Italiani è un dato di fatto,dunque i benefici per i clienti sono del tutto evidenti saranno dunque i primi interessati a che i commercianti o chi presta un servizio rilasci la ricevuta necessaria a partecipare alla lotteria. 
Ecco più o meno quello che succederà.
Saluti Erasmo


QUINTODELLAVALLE scrive...
In mancanza di Erasmo spetta a me darvi una notizia che potrà farvi solo piacere spero mi perdonerà l’invasione di campo ma è troppo interessante da rimandare al suo ritorno
Due giorni fa la corte di cassazione ha stabilito che le tabelle usate dal fisco dal 93 ad oggi x inoltrare cartelle di accertamento in caso di dichiarazione al di sotto del reddito minimo stabilito sono solo un elaborazione approssimativa con la sentenza 26635 sono d’ora in poi da considerarsi nulli gli accertamenti fiscali che poggiano solo sulle indicazioni degli studi di settore anche se questi sono frutto della diretta collaborazione con i settori interessati .anche nella causa con il fisco la prova si forma in dibattimento con la più ampia facoltà di prova per contestare lì’applicabilità degli standard nel caso concreto. Il verdetto della corte di cassazione respinge il ricorso con il quale l’agenzia delle entrate sosteneva che gli studi di settore fossero applicabili –tout court- cioè su tutti i corrispettivi.
Questo conferma l’orientamento ormai prevalente che in materia di accertamentoda studi di settore presunzioni semplici che quindi debbano essere suffragate da ulteriori elementi gravi precisi e concordanti.
Colgo l’occasione per augurare a tutti buone feste e un 2010 più sereno e tranquillo
Quintodellavalle
Postato December 23, 2009 - 19:30:25