I Mercanti di Parma

Francesco scrive...

Carissimo amico mio so che quello che andrò ora a raccontare potrebbe sollevare la tua ira e contrarietà,ma è un episodio talmente bello con vena comica anche se nella sua tragicità…Si era appena concluso il congresso Confesercenti che ti ha visto nel ruolo di primo attore,tutti gli intervenuti avevano ripreso il tuo magistrale intervento,anche il presidente nazionale ne era rimasto impressionato della lucidità,competenza e innovazione sulle linee programmatiche da te elencate sul futuro del commercio .Ci siamo poi recati a cena, non eravamo in tanti ( per questa ragione non risulterò anonimo) il ristorante era quello in via Verdi. Appena entrati siamo stati accolti dal direttore di sala,strani scherzi del destino,indovinate chi era: si proprio lei la (Lella,)Era da tempo che non vi incontravate,non vi dico l’accoglienza gli si è incollata addosso,con baci per la verità un pò spinti,in condizioni normali ci poteva stare ma…era presente sua moglie la nostra indimenticata amica Betty.della quale ricordiamo la dolcezza ma soprattutto la gelosia.Ci siamo seduti e consumato il primo,nel ordinare il secondo piatto quando è toccato al Quinto è arrivata lei dicendo che gli avrebbe portato .una pietanza speciale, Quel piatto non aveva nulla di speciale. se non il modo di come è stato servito; nel posizionare il piatto sul tavolo si è appoggiata tra la spalla e il viso con le sue stupende,dure e rigogliose poppe,a nessuno di noi è sfuggito,lui imbarazzato come mai ho avuto modo di vederlo, la moglie aveva uno sguardo omicida,appena la Lella si è ritirata l’ha seguita, ed è ritornata dopo alcuni minuti. non una parola verso di lui gelida e seria, simpatica verso gli altri, lui silenzioso e preoccupato .Cosa possa essere successo non si è mai dato a sapere è sparito per alcuni giorni,di storielle se ne raccontava “il solito ben informato diceva”che doveva guarire dai lividi che lei gli aveva procurato,c’è da crederci perché quando si arrabbiava era una furia.
Dai Quintino non prendertela, sono sicuro che ricorderai volentieri questo episodio….
Ciao

 Postato May 29, 2013 - 18:05:27

CarO Francesco 
Darti della puttana sarebbe poco, pensavo fosti ricoverato alla neuro oppure “t’avis gire i pe al uss.ma quello che si spera purtroppo non avviene mai!! Certo che io non posso contare niente di te nessuno di quelli che vanno sul blog ti conoscono e per questo sono fortunati Tu di me sai vita e miracoli,dovresti capire che ci sono cose che non si possono raccontare anche perché il tuo modo di scrivere lascia sempre intendere altro. Non avrei mai pensato che averti soffiato la BRUNA…..e ti possa ancora tanto bruciare.
Quinto

Postato September 23, 2013 - 19+

#219 Francesco — Francesco 2017-12-24 17:03

Caro Orlando, Non credo una parola di quello che scrivi. oggi come ieri quando vuoi svicolare non dici la verità!!possibile che alla tua età ti piaccia ancora giocare…. allora tutto quello che leggo sotto lo pseudonimo di Orlando chi lo avrebbe scritto!! non sicuramente chi è privo di capacità mediatiche oppure di creatività sono cose che ti sono sempre appartenute, peccato che non le hai mai sfruttate a pieno!! e anche ultimamente quando raggiungi risultati che ti potrebbero aprire opportunità molli tutto e te ne vai. E le altre ragion quali sono?? sono sicuro che c’è di mezzo una donna” il lupo perde il pelo ma non il vizio”…ma se ti senti solo . con tutte quelle che ci sono in giro anche sul blog!! cosa aspetti!+

 

#227 * — Orlando.f 2018-02-03 18:51

Caro francesco,Scusami per aver tolto il tuo messaggio è vero non c’è nessuna ragione è solo dovuto ai momenti di confusione. Non ho smesso di giocare perché diventato vecchio ma lo sono diventato perché ho smesso.di farlo.
Il tuo racconto mi ha emozionato e riportato indietro nel tempo in quegli anni che sono stati tra i piu belli della mia vita.E quando citi Lucio Dalla vado alle sue canzoni “ 
L’anno che verrà “ “”anche se a quei tempi ancora non la cantava””E ritrovo nei suoi versi quello che sto vivendo oggi.
Non toglierò più nulla scrvi pure tutto quello che vuoi.L'amicizia è poter confidare le cose più scandalose della propria vita senza sentirsi giudicati."

 

#2 Francesco — Francesco 2017-12-18 21:34

Caro Orlando,è da un po di tempo che non aprivo il blog,era mia intenzione pubblicare una delle storie della nostra gioventù ma quando ho cominciato a leggere gli ultimi messaggi ho capito che c’era qualcosa che non andava. I tuoi scritti si sono fatti sempre più rari,non rispondi alle persone con le quali hai trascorso momenti indimenticabili,cosa sta succedendo? Ti conosco troppo bene e da sempre. Anche ai nostri tempi quando ti allontanavi c’era sempre una ragione,ma allora sapevamo che si trattava, di cose che non volevi farci conoscere la “Matilde” è stato uno di quei momenti. Ma ora?

#272 F — Francesco 2018-07-02 16:08

Cari amici della vecchia guardia ma dove siete stati sino ad oggi? O forse avete scritto nascondendovi nell’anonimato!
Non so se questo fatto ve lo ho già raccontato,in ogni modo ve lo ripropongo.Io c’ero dall’inizio e le cose fatte le ho vissute tutte sembrava che girassimo un film gni giorno un casino 
so. Anche la politica si era messa in mezzo.A quei tempi avevamo un presidente confesercenti socialista,aveva talmente rotto le palle che il consiglio dell’associazione decise di sfiduciarlo. Apriti o cielo la federazione Pci in combutta con il partito socialista per non alterare i rapporti Aveva convocato i suoi iscritti ma noi dell’Anva eravamo in pochi,e poco ascoltati allora sapete cosa ha fatto lui! Incredibile ha tesserato tutto il consiglio Anva 20 persone in un colpo solo al partito, e nessuno ha fiatato .Da quel momento era il piu ascoltato e non si è accontentato di questo ha fatto riaprire una sezione chiusa da anni il mitico Tommasini gli ha consegnato la bandiera.Ma dopo un po si è stancato e la storia è ricominciata da capo…La Lella non lo mai ammesso ma come dice il popolino ( prima c’è lui poi Giuda)
Ciao+

 

#

330 D: — DElacroix 2018-11-24 20:11

In merito al messaggio di Francesco e ripreso da Gemma vorrei provare a spiegarne l’arcano!! Nella speranza di strappare almeno per un attimo un sorriso al mio Carissimo Amico. Lui intendeva la scuola, una perdita di tempo, gli serviva solo come viatico per inserirsi con gli altri ragazzi a promuovere i suoi fini. La sua cartella era strapiena di ogni cosa :giornalini figurine, carte da gioco,dadi e tutto quello che poteva interessare allora ai ragazzi, ma nemmeno l’ombra di un libro. Era sempre il primo a consegnare i compiti in classe sbalordendo dapprima i professori poi tutti gli altri scolari, questo gli permetteva di uscire dall’aula e girare nei corridoi alla ricerca di fanciulle con le quali amoreggiava con la stessa sensuale facilità e golosità con cui divorava i suoi piatti preferiti. Frequentavamo la stessa scuola ma sfortunatamente in aule diverse,ciò non gli impediva di raccontarmi come compilava i temi. svelava: ho reinventato il Latino!! Ideava le definizioni e aggiungeva le terminazioni più disparate. Il gioco andò avanti per un po’ Un giorno fu chiamato davanti al preside e al consiglio di classe che gli chiesero spiegazioni di questo comportamento. Alle rimostranze, non rispose fece spallucce esprimendo disinteresse e indifferenza, continuando ancora allo stesso modo e quando doveva riconsegnare i compiti firmati pieni di sottolineature rosse raccontava al padre che contava solo la firma del professore di nome “Bocelli”che siglava “VB” voleva dire (visto bene.) Questo gli consentiva un premio di cento lire. Pensate un Po cosa aveva escogitato A volte ho pensato: se avesse studiato dove sarebbe arrivato!! Ho però subito capito che la scuola gli stava stretta. Per lui contava la vita di strada. Con la sua intelligenza e creatività sicuramente avrebbe perso solo del tempo!! Credo gli sia servito a l’attaccamento ai valori e agli ideali da cui trae origine . Vedeva il mondo come lo desiderava e non per come era realmente, sapeva meravigliarsi e stupirsi .Ho sempre invidiato i suoi modi di essere, cosi appassionati e incontenibili.

P.S. Ho dimenticato di dire che divenne l’idolo della scuola, poi un bel giorno spari e nessuno lo vide più . Però mi è sempre stato vicino . Grazie   Amico mio -

#330 D: — DElacroix 2018-11-24 20:11

In merito al messaggio di Francesco e ripreso da Gemma vorrei provare a spiegarne l’arcano!! Nella speranza di strappare almeno per un attimo un sorriso al mio Carissimo Amico. Lui intendeva la scuola, una perdita di tempo, gli serviva solo come viatico per inserirsi con gli altri ragazzi a promuovere i suoi fini. La sua cartella era strapiena di ogni cosa :giornalini figurine, carte da gioco,dadi e tutto quello che poteva interessare allora ai ragazzi, ma nemmeno l’ombra di un libro. Era sempre il primo a consegnare i compiti in classe sbalordendo dapprima i professori poi tutti gli altri scolari, questo gli permetteva di uscire dall’aula e girare nei corridoi alla ricerca di fanciulle con le quali amoreggiava con la stessa sensuale facilità e golosità con cui divorava i suoi piatti preferiti. Frequentavamo la stessa scuola ma sfortunatamente in aule diverse,ciò non gli impediva di raccontarmi come compilava i temi. svelava: ho reinventato il Latino!! Ideava le definizioni e aggiungeva le terminazioni più disparate. Il gioco andò avanti per un po’ Un giorno fu chiamato davanti al preside e al consiglio di classe che gli chiesero spiegazioni di questo comportamento. Alle rimostranze, non rispose fece spallucce esprimendo disinteresse e indifferenza, continuando ancora allo stesso modo e quando doveva riconsegnare i compiti firmati pieni di sottolineature rosse raccontava al padre che contava solo la firma del professore di nome “Bocelli”che siglava “VB” voleva dire (visto bene.) Questo gli consentiva un premio di cento lire. Pensate un Po cosa aveva escogitato A volte ho pensato: se avesse studiato dove sarebbe arrivato!! Ho però subito capito che la scuola gli stava stretta. Per lui contava la vita di strada. Con la sua intelligenza e creatività sicuramente avrebbe perso solo del tempo!! Credo gli sia servito a l’attaccamento ai valori e agli ideali da cui trae origine . Vedeva il mondo come lo desiderava e non per come era realmente, sapeva meravigliarsi e stupirsi .Ho sempre invidiato i suoi modi di essere, cosi appassionati e incontenibili.

P.S. Ho dimenticato di dire che divenne l’idolo della scuola, poi un bel giorno spari e nessuno lo vide più . Però mi è sempre stato vicino . Grazie   Amico mi

#330 D: — DElacroix 2018-11-24 20:11

In merito al messaggio di Francesco e ripreso da Gemma vorrei provare a spiegarne l’arcano!! Nella speranza di strappare almeno per un attimo un sorriso al mio Carissimo Amico. Lui intendeva la scuola, una perdita di tempo, gli serviva solo come viatico per inserirsi con gli altri ragazzi a promuovere i suoi fini. La sua cartella era strapiena di ogni cosa :giornalini figurine, carte da gioco,dadi e tutto quello che poteva interessare allora ai ragazzi, ma nemmeno l’ombra di un libro. Era sempre il primo a consegnare i compiti in classe sbalordendo dapprima i professori poi tutti gli altri scolari, questo gli permetteva di uscire dall’aula e girare nei corridoi alla ricerca di fanciulle con le quali amoreggiava con la stessa sensuale facilità e golosità con cui divorava i suoi piatti preferiti. Frequentavamo la stessa scuola ma sfortunatamente in aule diverse,ciò non gli impediva di raccontarmi come compilava i temi. svelava: ho reinventato il Latino!! Ideava le definizioni e aggiungeva le terminazioni più disparate. Il gioco andò avanti per un po’ Un giorno fu chiamato davanti al preside e al consiglio di classe che gli chiesero spiegazioni di questo comportamento. Alle rimostranze, non rispose fece spallucce esprimendo disinteresse e indifferenza, continuando ancora allo stesso modo e quando doveva riconsegnare i compiti firmati pieni di sottolineature rosse raccontava al padre che contava solo la firma del professore di nome “Bocelli”che siglava “VB” voleva dire (visto bene.) Questo gli consentiva un premio di cento lire. Pensate un Po cosa aveva escogitato A volte ho pensato: se avesse studiato dove sarebbe arrivato!! Ho però subito capito che la scuola gli stava stretta. Per lui contava la vita di strada. Con la sua intelligenza e creatività sicuramente avrebbe perso solo del tempo!! Credo gli sia servito a l’attaccamento ai valori e agli ideali da cui trae origine . Vedeva il mondo come lo desiderava e non per come era realmente, sapeva meravigliarsi e stupirsi .Ho sempre invidiato i suoi modi di essere, cosi appassionati e incontenibili.

P.S. Ho dimenticato di dire che divenne l’idolo della scuola, poi un bel giorno spari e nessuno lo vide più . Però mi è sempre stato vicino . Grazie   Amico mio -

 

 

ancesco scrive...

Cari amici
Mi è venuto voglia di smuovere un pò’ le acque… vorrei raccontarvi un fatto avvenuto tantissimi anni fa che ha visto come protagonista il Quinto.Nei vari periodi della sua vita ogni tanto nascevano interessi nuovi fra i tanti ,aveva fatto un corso da sommelier e si era dato anima e corpo nel cercare vini di qualità. Ma prima ancora di questo,direi da sempre” aveva una scuola” è stato un gran tracannatore, insomma beveva alla grande e quasi mai si ubriacava…..Una sera dopo aver girato diverse osterie ci eravamo dati appuntamento al barino locale in fondo a via Farini sullo stradone.Bene dopo due o tre ore non era ancora arrivato allora preoccupati abbiamo cominciato a cercarlo. Quasi in fondo a via Farini c’era una casa in ristrutturazione con un ponteggio e sopra una lanterna rossa,l’aveva scambiata per il semaforo e visto che non diventava mai verde "’imberiagos"al se dormi saral ste piee adesa quand al lesa al sincaza ed brut
ciao garande Quintino

Postato September 22, 2013 - 18:41:24

Francesco  scrive.

Voglio raccontarvi un episodio della nostra gioventù di come al solito Orlando si distingueva. Era un estate torrida,il nostro divertimento era bagnarci nel torrente vicino la città, ma  quando a fine Luglio  asciugava. In sella alle nostre biciclette raggiungevamo il grande fiume in prossimità del ponte di Viadana  Dove l’acqua non mancava mai, era talmente grande e profondo che metteva in soggezione Ci fermavamo a brescello  a dissetarci poi via verso le fresche acque.Un giorno Orlando ci disse: ho delle cose da fare  e  per un certo periodo vi raggiungerò più tardi. Per la verità arrivava quando già era ora di tornare si sedeva sulla riva dicendo che era stanco,poi  non faceva il bagno lui che sarebbe vissuto in acqua  La cosa andò avanti per diverso tempo.  conoscendolo ci convincemmo che nascondesse  qualcosa.Allora decidemmo di seguirlo, per scoprire la verità.Partimmo molto dopo il solito orario e quando giungemmo in paese lo  abbiamo visto. seduto a tavolino con una donna molto bella e formosa  più grande  di lui  che avrà avuto almeno 25 anni ,stavano discutendo vivacemente. Abbiamo colto di lei solo una frase :se mio marito se ne accorge ci ammazza tutti e due,meglio non vederci più. A quel punto si accorse di noi e  per non smentire il suo carattere  la mandò a quel paese .Ci recammo al fiume arrivati ci invitò sul ponte di barche  al centro del fiume nel luogo in cui si notava una larga  depressione del acqua (un gorgo) dove la gente del posto raccontava di Disgrazie avvenute x affogamenti.Anche in quella occasione  non si smenti e mise in atto il suo (copione  lo capimmo poi) e disse mi ci butto dentro  voglio morire  non posso vivere senza di lei!!pensavamo scherzasse, solo il suo indivisibile amico capi che  era deciso. e lo scongiurò di non farlo , quasi si mise a piangere,le stesse persone che passavano lo giudicarono un matto.tutto inutile si tuffò e scomparve tra le acque,dapprima increduli poi la disperazione non sapevamo più cosa fare  ci recammo a riva a chiedere aiuto, un pescatore, ci disse che non c’era  più nulla da fare  e saresti affogato,noi insistemmo tanto che  prese la sua barca e si avventurò lungo il fiume.Eravamo spaventati e distrutti quando ad un tratto lo vedemmo venire verso di noi sorridendo e disse: non avrete pensato veramente che mi sarei  ucciso per :quella vacca quella troia.L’veva già dimenticata!!ecco cosi era  lui!!!Ma ci volle molto tempo affinchè il suo intimo amico lo perdonasse e rivolgergli la parola.

Francesco scrive...

Caro De Lacroix 
Ad Orlando bisogna riconoscere che è sempre stato il primo propulsore di ogni azione era attorniato da amici insofferenti e ribelli ma era straordinario nel tenerli uniti,qualsiasi parola diceva si faceva azione immediata buciava i tempi e non concedeva a nessuno di pensare la sua non comune abilita con le parole lo rendeva capace di manipolare controllare e confondere chiunque .Detto questo come è mai possibile che anche a distanza di tanti anni acquisita saggezza e maturità tu continui a ricordare solo episodi positivi.vero che fra voi due esisteva qualcosa di speciale, mai una volta che ti abbia fatto arrabbiare o deluso?Ti voglio raccontare una delle sue malefatte che ci ha coinvolti tutti. Propio ieri mentre rincasavo ho notato che stavano annaffiando i campi con quei “ cannoni” che gettano l’acqua. Allora il ricordo è andato a quei tempi trascorsi ,era un estate torrida,noi pedalavamo stanchi e sudati sulle nostre biciclette, eravamo alle porte di Valera,alla vista di una doccia cosi alettante ci siamo fermati,e Orlando ci ha proposto di buttarci sotto il getto, detto e fatto ci siamo spogliati e incamminati nel campo, lui è rimasto indietro, quando l’abbiamo chiamato ha risposto che doveva gonfiare la gomma della bicicletta poi ci avrebbe raggiunti.
Appena arrivati sotto il getto dell’acqua abbiamo sentito un odore nauseante in mezzo c’era quello che i contadini chiamano “siss”-merda liquida- in un attimo eravamo coperti di puntini neri, lui il "vigliacco" era la seduto su ciglio della strada che rideva a crepapelle, se gli avesse attaccato solo uno dei “cancor” che gli abbiamo indirizzato sarebbe morto all’istante siamo corsi verso di lui furibondi ma aveva gia inforcato la bicicletta e pedalava fisso…non si è fatto più vedere per diversi giorni,poi ha mandato te a far da paciere e ci ha promesso che se lo perdonavamo ci avrebbe ospitato dalla sua nonna a Marzolara che ci avrebbe tagliato il salame. Gli abbiamo risposto che volevamo prima incontrarlo ma lui non avrebbe accettato se eravamo in gruppo. Poi l’offerta del salame era troppo importante per noi che di fame …e cosi è andata. A finire. :propia un bon ragas al to amigh!!

Postato July 15, 2015 - 15:23:07

#219 Francesco — Francesco 2017-12-24 17:03

Caro Orlando, Non credo una parola di quello che scrivi. oggi come ieri quando vuoi svicolare non dici la verità!!possibile che alla tua età ti piaccia ancora giocare…. allora tutto quello che leggo sotto lo pseudonimo di Orlando chi lo avrebbe scritto!! non sicuramente chi è privo di capacità mediatiche oppure di creatività sono cose che ti sono sempre appartenute, peccato che non le hai mai sfruttate a pieno!! e anche ultimamente quando raggiungi risultati che ti potrebbero aprire opportunità molli tutto e te ne vai. E le altre ragion quali sono?? sono sicuro che c’è di mezzo una donna” il lupo perde il pelo ma non il vizio”…ma se ti senti solo . con tutte quelle che ci sono in giro anche sul blog!! cosaaspetti

#226 Francesco — Francesco 2018-02-03 12:29

Caro Amico,Il motivo del perché continui a togliere tutto non lo capisco comunque ci riprovo ancora una volta. Alcuni giorni fa ho rivisto un vecchio film di Pietro Germi “il Ferroviere”.Mi è venuto alla mente,quel periodo quando si andava sotto i portici delle osterie Bolognesi ad ascoltare i cantautori tra i quali Guccini e Lucio Dalla. Ancora sconosciuti al grande pubblico. Allora le osterie erano frequentate per la compagnia di donne equivoche. (Questa era la ragione che più ci piaceva) e da tutte quelle persone che affogavano giornate difficili,con il fiasco del vino, che spesso l’oste di turno annacquava!! Per noi che a quei tempi il vino era la nostra “droga” ce ne accorgevamo subito e partivano le proteste che spesso culminavano In litigate feroci,ma quella notte a fare traboccare il “boccale” ci hai pensato tu quando ti sei appartato….. Con la figlia dell’oste. Per loro era troppo i “nativi” ci hanno cacciato E quel branco di esagitati non si è accontentato delle parole,ci hanno rincorso sino a Piazza Maggiore. E mentre siamo arrivati in stazione, ne abbiamo trovati altri ad aspettarci. Ci siamo allora divisi per la città e solo il mattino abbiamo potuto prendere il treno.Da allora non siamo più tornati. Dopo più di cinquanta anni quell’Italia non c’è quasi più, a rammentarlo da una parte mi viene il magone ma sorrido al pensiero di aver vissuto momenti straordinari!!
P.S. Noi tanto che ci siamo ancora visto che ogni giorno qualcuno”se ne va” perché non proviamo a rivivere quei momenti!!!!.

#163 F — Francesco 2017-05-31 18:19

Rispondo volentieri al invito di Delacroix e Lara nel cercare di rammentare a Orlando i suoi momenti più belli .Anche se ai più sembrerà oggi impossibile che parlo della stessa persona “Anche a me” ma visto che il blog in questi giorni ospita certi messaggi…. Cara lara tu lo hai conosciuto solo in questi ultimi tempi dopo quello che è successo è cambiato del tutto Ha smorzato il suo innato spirito di ribellione. che manifestava in modo dirompente.Matilde potrà raccontare il suo periodo che metà basterebbe, visto quei due andavano a duecento all’ora !!ma poi cosa è successo:Solo chi lo ha frequentato sempre conosce tutti i retroscena, e io sono uno dei pochi .Debbo confessare che spesso lo invidiavo aveva una facilità di approccio con il mondo femminile vincente eppure non era un Adone!!ma otteneva sempre quello che voleva.Anche in quel periodo di. trasferte occultate a Bologna con quella bomba sexi . mozzafiato. L’ho Incontrata recentemente e nel parlarle mi ha confessato di non aver mai letto il blog è rimasta sorpresa e divertita dicendo che avrebbe anche lei molte cose da raccontare,se lo farà ci sarà da divertirsi.visto che non ha peli sulla lingua. Amico mio questa volta sei fritto!! e non te caverai facilmente.!
P.S Carissimo amico,non ti lascerò mai in pace e se per caso ti arrabbierai sappi che ho ancora tante storie da raccontare!!

 Francesco scrive...

Caro  Quinto
Tu che rispondi sempre a tutti, ci vuoi raccontare cosa è successo lo scorso sabato sera? Alcuni appartenenti al gruppo mercanti non meglio identificati (tranne uno )hanno dato vita ad una manifestazione notturna in trasferta destinazione il territorio Mantovano! Leggendo alcuni commenti sul blog ma anche radio scarpa pare sia stato il miglior successo di tutte le manifestazioni fatte sino ad oggi.Mi piacerebbe se possibile conoscerne i partecipanti e i dettagli. Dal momento che a questo tipo di “manifestazioni 
”parteciperei molto volentieri e non farei mai assenze.

Postato February 8, 2010 - 16:16:29

Francesco scrive...

Carissimo amico mio so che quello che andrò ora a raccontare potrebbe sollevare la tua ira e contrarietà,ma è un episodio talmente bello con vena comica anche se nella sua tragicità…Si era appena concluso il congresso Confesercenti che ti ha visto nel ruolo di primo attore,tutti gli intervenuti avevano ripreso il tuo magistrale intervento,anche il presidente nazionale ne era rimasto impressionato della lucidità,competenza e innovazione sulle linee programmatiche da te elencate sul futuro del commercio .Ci siamo poi recati a cena, non eravamo in tanti ( per questa ragione non risulterò anonimo) il ristorante era quello in via Verdi. Appena entrati siamo stati accolti dal direttore di sala,strani scherzi del destino,indovinate chi era: si proprio lei la (Lella,)Era da tempo che non vi incontravate,non vi dico l’accoglienza gli si è incollata addosso,con baci per la verità un pò spinti,in condizioni normali ci poteva stare ma…era presente sua moglie la nostra indimenticata amica Betty.della quale ricordiamo la dolcezza ma soprattutto la gelosia.Ci siamo seduti e consumato il primo,nel ordinare il secondo piatto quando è toccato al Quinto è arrivata lei dicendo che gli avrebbe portato .una pietanza speciale, Quel piatto non aveva nulla di speciale. se non il modo di come è stato servito; nel posizionare il piatto sul tavolo si è appoggiata tra la spalla e il viso con le sue stupende,dure e rigogliose poppe,a nessuno di noi è sfuggito,lui imbarazzato come mai ho avuto modo di vederlo, la moglie aveva uno sguardo omicida,appena la Lella si è ritirata l’ha seguita, ed è ritornata dopo alcuni minuti. non una parola verso di lui gelida e seria, simpatica verso gli altri, lui silenzioso e preoccupato .Cosa possa essere successo non si è mai dato a sapere è sparito per alcuni giorni,di storielle se ne raccontava “il solito ben informato diceva”che doveva guarire dai lividi che lei gli aveva procurato,c’è da crederci perché quando si arrabbiava era una furia.
Dai Quintino non prendertela, sono sicuro che ricorderai volentieri questo episodio….
Ciao

 Postato May 29, 2013 - 18:05:27

CarO Francesco 
Darti della puttana sarebbe poco, pensavo fosti ricoverato alla neuro oppure “t’avis gire i pe al uss.ma quello che si spera purtroppo non avviene mai!! Certo che io non posso contare niente di te nessuno di quelli che vanno sul blog ti conoscono e per questo sono fortunati Tu di me sai vita e miracoli,dovresti capire che ci sono cose che non si possono raccontare anche perché il tuo modo di scrivere lascia sempre intendere altro. Non avrei mai pensato che averti soffiato la BRUNA…..e ti possa ancora tanto bruciare.
Quinto

Postato September 23, 2013 - 19+

#219 Francesco — Francesco 2017-12-24 17:03

Caro Orlando, Non credo una parola di quello che scrivi. oggi come ieri quando vuoi svicolare non dici la verità!!possibile che alla tua età ti piaccia ancora giocare…. allora tutto quello che leggo sotto lo pseudonimo di Orlando chi lo avrebbe scritto!! non sicuramente chi è privo di capacità mediatiche oppure di creatività sono cose che ti sono sempre appartenute, peccato che non le hai mai sfruttate a pieno!! e anche ultimamente quando raggiungi risultati che ti potrebbero aprire opportunità molli tutto e te ne vai. E le altre ragion quali sono?? sono sicuro che c’è di mezzo una donna” il lupo perde il pelo ma non il vizio”…ma se ti senti solo . con tutte quelle che ci sono in giro anche sul blog!! cosa aspetti!+

 

#227 * — Orlando.f 2018-02-03 18:51

Caro francesco,Scusami per aver tolto il tuo messaggio è vero non c’è nessuna ragione è solo dovuto ai momenti di confusione. Non ho smesso di giocare perché diventato vecchio ma lo sono diventato perché ho smesso.di farlo.
Il tuo racconto mi ha emozionato e riportato indietro nel tempo in quegli anni che sono stati tra i piu belli della mia vita.E quando citi Lucio Dalla vado alle sue canzoni “ 
L’anno che verrà “ “”anche se a quei tempi ancora non la cantava””E ritrovo nei suoi versi quello che sto vivendo oggi.
Non toglierò più nulla scrvi pure tutto quello che vuoi.L'amicizia è poter confidare le cose più scandalose della propria vita senza sentirsi giudicati."

 

#2 Francesco — Francesco 2017-12-18 21:34

Caro Orlando,è da un po di tempo che non aprivo il blog,era mia intenzione pubblicare una delle storie della nostra gioventù ma quando ho cominciato a leggere gli ultimi messaggi ho capito che c’era qualcosa che non andava. I tuoi scritti si sono fatti sempre più rari,non rispondi alle persone con le quali hai trascorso momenti indimenticabili,cosa sta succedendo? Ti conosco troppo bene e da sempre. Anche ai nostri tempi quando ti allontanavi c’era sempre una ragione,ma allora sapevamo che si trattava, di cose che non volevi farci conoscere la “Matilde” è stato uno di quei momenti. Ma ora?

#272 F — Francesco 2018-07-02 16:08

Cari amici della vecchia guardia ma dove siete stati sino ad oggi? O forse avete scritto nascondendovi nell’anonimato!
Non so se questo fatto ve lo ho già raccontato,in ogni modo ve lo ripropongo.Io c’ero dall’inizio e le cose fatte le ho vissute tutte sembrava che girassimo un film gni giorno un casino 
so. Anche la politica si era messa in mezzo.A quei tempi avevamo un presidente confesercenti socialista,aveva talmente rotto le palle che il consiglio dell’associazione decise di sfiduciarlo. Apriti o cielo la federazione Pci in combutta con il partito socialista per non alterare i rapporti Aveva convocato i suoi iscritti ma noi dell’Anva eravamo in pochi,e poco ascoltati allora sapete cosa ha fatto lui! Incredibile ha tesserato tutto il consiglio Anva 20 persone in un colpo solo al partito, e nessuno ha fiatato .Da quel momento era il piu ascoltato e non si è accontentato di questo ha fatto riaprire una sezione chiusa da anni il mitico Tommasini gli ha consegnato la bandiera.Ma dopo un po si è stancato e la storia è ricominciata da capo…La Lella non lo mai ammesso ma come dice il popolino ( prima c’è lui poi Giuda)
Ciao+