I Mercanti di Parma

 

 

 




Monica scrive
cari amici
questi ultimi messaggi riferiti a orlando aprono tutta una serie di riflessioni che da qualche tempo meritavano di essere portate alla luce. definire orlando portatore di pazzia e immaturità lo ritengo sbagliato se non addirittura offensivo. chi altri oltre a lui sono in grado di portare all’attenzione di questo nostro e sempre più bello e interessante blog esperienze di vita così attuali anche se condite da una grande tristezza e sofferenza, ma nella vita reale tutto questo accade ogni giorno,basta aprire la tv o leggere i giornali, forse non sono storie inventate ma racconti fedeli della sua esperienza di vita.molti di noi almeno credo avrebbero da raccontane non molto dissimili ma manca il coraggio,forse ci vergognamo…anche se tutto rimane anonimo.
ti prego orlando continua a scrivere perchè le tue storie, che siano giudicate fantastiche, oppure reali ci fanno un gran bene al cuore e ci aiutano a vivere in un mondo vuoto e sterile.
una dolce carezza 
MONICA

Postato January 10, 2011 - 16:


Marisa scrive
Cara Sara 
L’analisi che hai fatto su Orlando dall’alto della tua ventilata competenza filosofica è condivisibile,tranne laccusa di immaturità. Ritengo Orlando il Furioso (bellissimo) pseudonimo uno scrittore attento che con la sua assorta tristezza di animo interpreta interrogativi e bisogni di molte persone.C’è sicuramente del vero nelle sue storie,la sofferenza non si inventa solo perché davanti la tastiera di un computer ma nasce inevitabilmente dal cuore. Per quello che riguarda la follia vorrei averla io stessain quel modo.
Credo sia una persona dotata di un intelligenza oltre la norma con un grande coraggio,avrei voglia di conoscerlo non tanto per la legittima curiosità che tutti noi abbiamo ma il poter relazionare su temi così importanti che sfuggono a tutti.

Postato January 10, 2011 - 13:59:+

SARA SCRIVE
Caro Orlando
Mi chiamo Sara e frequento i corsi di filosofia presso l’università,questa precisazione è dovuta nel voler spiegare il mio pensiero sul personaggio di Orlando.Prolisso e bravo nel raccontarsi….viene da pensare che in fondo ad ogni suo racconto ci sia una profonda verità, legata a qualcosa di avvenuto 0 il desiderio sempre più marcato che possa avvenire Non è credibile pensare che siano solo fantasie volte a incuriosire o nel tentativo di aprire un dibattito. Orlando Amico mio. Consentimi dire che a diffirenza di altri sono convinta di una tua accentuata follia per di più accompagnata da un’immaturità che si evidenzia nei tuoi bellissimi racconti.
Ti prego di non offenderti di questi giudizi che nulla tolgono al tuo superbo estro..Saresti un interessante soggetto da analizzare durante lo studio…
Nell’augurarti un po’ di serenità,ti invio un saluto cordiale.
Sara
Postato Jan

Sara scrive...

Carissimo Orlando
Anch’io ! come De Lacroix avverto la curiosità di questo tuo continuo riferimento a Dante!! Da uomo di sinistra radicale quale tu eri negli anni della contestazione studentesca pare ora che hai dimenticato quelle esperienze sicuramente straordinarie definite oggi controverse. Spero che i tuoi amici riescano a farti elencare episodi vissuti Sarà bello leggerli e commentarli. straordinario è il nome che De Lacroix ti ha dato” socialista dalle tasche buche”cosa vuoi dire?
Per tornare a Dante e ai suoi gironi infernali vorrei ricordarti che per come scrivi almeno nel campo dell’amore potresti essere accusato al massimo di peccati incontinenti: coloro che diressero l'amore verso fini, persone e cose di per sé buoni, ma in maniera ….
Dante li colloca sia all’inferno (cerchi 2-5, sia in Purgatorio (terza, quinta e cornice, come vedi è meno grave di quello che pensi.
Risponderò prestissimo all’ ultimo messaggio,che non è di facile comprensione,anche se il tuo pensiero fa ora parte del mio bagaglio
Ciao superbo amico seguirti su questo blog è un piacere

Postato June 24, 2012 - 15:20:49

Sara scrive...

Cara Gemma
Il tuo messaggio denota sensibilità e che sei una persona colta,
ma insicura e un grande timore nel esprimere non solo i tuoi sentimenti.. ho riletto diversi dei tuoi messaggi e tutti tranne uno. sono astrusi da chiosare. Quello che più mi interessa sapere è se esiste d’avvero una relazione con Orlando!! Difficile crederlo dal momento che non ti ha mai menzionato. -ciao
P|S -Orlando caro non ti ho dimenticato in questi ultimi tempi sono stata molto impegnata,poi gli ultimi messaggi che vedono protagonista Quintodellavalle mi hanno dapprima confuso, ma in una rilettura più attenta ho trovato la spiegazione!! Non poteva essere altrimenti ,quanti che scrivono sul blog hanno questo taglio!!e quell’ultima frase che sprigiona amore e ancora amore….

Postato November 13, 2012 - 17:45:57

Sara scrive...

Caro Orlando
Pare che il mio ultimo pensiero riferito alle persone che ti circondano abbia smosso le coscienze! Le tue amiche Lara e Mara hanno usato parole che vanno molto al di la di una semplice solidarietà se fosti più tranquillo coglieresti nel ragionamento di Mara un invito a proporti, cosa aspetti!!
La tua amica Sara

Postato September 12, 2012 - 17:10:19

Sara scrive...

Caro Orlando
Questo tuo ultimo messaggio mi incuriosisce ma se debbo essere sincera aspettavo da tempo qualcosa di simile .
Le motivazioni per cui scrivi non sfuggono a nessuno il tuo denso e introverso mondo interiore elabora pensieri fra i più belli che si possano descrivere e regala ad altri la fortuna di leggerli. In questa torrida estate il tempo non mi è mancato ho visionato il blog dall’inizio e letto innumerevoli messaggi , che darebbero spunto a discussioni infinite è palese che solo tu potevi scriverli anche se attraverso nomi fittizi i!! uno più di tutti, mi ha colpito particolarmente, perché evidenzia intimamente tutto il tuo stato d’animo. Ho fatto di una parte copia incolla per dar modo di rileggere e riflettere su queste parole \ - C’è qualcosa che mi blocca sono finito in una gabbia e le sue sbarre le ha costruite il dolore mi trascino sotto il peso dell’infelicità e nei miei pensieri il futuro assomiglia a un deserto dove la nostalgia prevale sul sogno e il rimpianto sulla speranza.\- Postato November 13, 2010 -

e Inizia e continua in modo talmente avvincente e appassionato da stringere il cuore. Quando affermi che qualcosa si sta rompendo in te al punto da far coriandoli dei tuoi scritti …( “non vorrei mai accadesse !!”) e ti affidi a presagi di cambiamento appare tutto molto chiaro: Vorresti uscire da quella gabbia dove ti sei rinchiuso ma quelle sbarre costruite attraverso il dolore per aprirle occorre un vero amore e lo possono fare solo persone forse diverse da quelle che ti circondano ora. Perché è necessario che alle parole uniscano e dimostrino una sincera affettività !!.Questo pensiero nasce dal fatto che dopo un periodo lungo 2 anni nessuno è stato in grado di capirti e aiutarti,
P\S. molto azzeccato il commento di Elisabetta.
A presto Sara

Postato September 3, 2012 - 21:17:32

Sara scrive...

Cara Mara Hai sicuramente travisato il mio pensiero.in riferimento a quelle parole.-.ORA BASTA- stava nei due personaggi “Diogene\Sisifo.non a lui riconducibili!!Forse gli si addice meglio il personaggio Caronte!!!
Poesia e sentimento. Energia e vigore.questo il profilo del personaggio Orlando tanto eccentrico e surreale, “bislacco” appunto un grande poeta Francese definisce il Surrealismo come un "automatismo psichico puro con il quale ci si propone di esprimere, sia verbalmente che in ogni altro modo, il funzionamento reale del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica o morale". Estrema conseguenza del decadentismo il Surrealismo rivaluta il sogno, l'irrazionalità, la follia, gli stati di allucinazione, cogliendo l'essenza intima della realtà, oltre la realtà stessa per "succhiare" il midollo della vita con la sconvolgente sensibilità dal pensiero decadente di Baudelaire.
Chi meglio del nostro Orlando può interpretarlo.
ciao

Postato July 8, 2012 - 18:25:16

Sara scrive...

Caro Orlando
Cosa è mai successo in questi ultimi giorni !!! Avverto nel tuo messaggio un marcato stato d’animo di tristezza …Strano.. nell’unico momento in cui qualcuno pareva prendersi cura di te,la tua “proverbiale follia” emerge con una metafora nella quale ti vai a identificare con il cinico Diogene, (e che dire di Sisifo.) Ora basta!! con questi riferimenti bislacchi solo Orlando il Furioso è il vero protagonista che amiamo perché si racconta in modo inedito sollevando emozioni e desideri attraverso le sue esperienze di vita che si accomunano molto spesso con le nostre. Non puoi continuamente rimandare la mia richiesta di incontro, io potrei imparare molte cose ma sono sicura che ti potrei aiutare
Sara

Postato July 2, 2012 - 15:02:50

Sara scrive...

Ciao Anonimo Veneziano..?? spero vorrai scusarmi per il termine distrattamente usato nei tuoi confronti “Istrionico”” non era assolutamente mia intenzione e tanto meno ti si addice- tu non presenti nessun disturbo della personalità - ! MA UNA SPICCATA PERSONALITÀ!!
, Hai sviluppato una notevole capacità di attirare l'attenzione, di sedurre. Sai empatizzare nel cogliere molto bene i sentimenti degli altri e utilizzarli per creare un forte coinvolgimento e attrazione, la tua immaginazione attiva è la chiave di una visione più ampia che ti porta a vedere le cose come sono realmente, nella loro vera essenza, non quali appaiono essere .Che dire poi della tua fervida fantasia che mostra mille e mille sfaccettature in ogni situazione, creando indimenticabili sfumature e meravigliose cornici, scovando le stranezze più recondite nel creare personaggi!! e nuove storie.!! Anche se credo che molte di quelle siano un vissuto reale. Per tutto il resto che ho scritto sono sicura di aver colto nel segno. Speravo in una risposta ma tu purtroppo non lo fai mai !!!! a presto.
Con affetto Sara
31 May 12, 15:25:21 -

Postato June 6, 2012 - 02:37:06

Sara scrive...

Voglio commentare il messaggio a firma di-Anonimo Veneziano- Questo titolo degli anni 70 ambientato a Venezia sul onda della stupenda colonna sonora di Stelvio Cipriani.
racconta una bellissima e tormentata storia d’amore il filo conduttore :un malinconico presentimento della morte....... le illusioni ferocemente trasformate in disillusioni , e questo è già morire ..... ma se il ricordo di un amore ti accompagna fino alla fine sarà tutto più accettabile o sarà tutto più disperato ? .... Sono tutti temi più volte affrontati su questo blog Servirsi di questo pseudonimo non avviene a caso, è evidente che dietro a questo ( come altri)ci sia un abile regia, nel volere sviare, ma nello stesso tempo non rinunciare a ricordi di sensazioni forti Lo stesso messaggio ha un taglio passionale e il ricorso alle parole sogno\ emozione\ fantasia\tristezza potrebbero condurre a indicare il vero estensore!Quanta tenerezza solleva questo istrionico personaggio sembra quasi che voglia farsi scoprire non è mai stato capace di mentire eppure per lui sarebbe facile ….sei unico !!! ciao a presto la tua amica Sara

Postato May 26, 2012 - 17:48:23

Anonimo Vneziano scrive...

dolce principessa sei entrata nel mio cuore di nascosto e un po’ alla volta te ne sei impossessata…quali altre emozioni gli farai provare…quali altri desideri riuscirai a risvegliare quali dolci sogni gli farai fare…mi capita di immaginare come potrebbe essere vivere insieme ..in ogni singolo particolare i tuoi occhi al primo incontro il tuo sorriso nel vedermi il tuo imbarazzo …ho pensato a momenti di passione e nell’fantasticare tutto questo sono diventato triste.

Postato May 24, 2012 - 13:18:07

Sara scrive...

Mio caro amico
Non farlo !!!sei l’ispirazione dei miei pensieri
Quanto vorrei parlarti di persona,poterti guardare negli occhi per cogliere tutto quel disagio che ti attanaglia e incupisce sappi che Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. Possa l'amore continuare a essere la tua guida in ogni momento della tua vita. A presto
Un dolce bacio

Postato January 30, 2012 - 13:39:30

Sara scrive...

Caro Orlando
Vengo a conoscenza attraverso il blog di una tua e-mail inviata a De Lacroix. Nel prendere atto che tale personaggio rappresenta per te un punto di riferimento importante consolidato da tanti anni di amicizia portatore di chiarezza e dovizia sulle analisi espresse nei vari temi toccati in questo blog allo stesso modo ne rimango dispiaciuta convinta che sarebbe stato più giusto dare l’opportunità a tutti di contribuire alle discussioni.
Non vorrei che utilizzasti questo nuovo percorso,visto che avevi anticipato nel tuo ultimo messaggio non avresti più scritto, sarebbe per il blog un impoverimento visto che anche altri:Oscar Wilde-Erasmo- Tabernacol si sono defilati e se abbiamo continuato le discussioni è solo per merito tuo. Poi nel leggere la risposta De Lacroix parla di un messaggio molto forte,articolato e preoccupante :quali altri pensieri hai espresso!! Non sapendo aggiungo solo un passaggio sulla solitudine:
per alcuni significa l’incapacità di reggere le emozioni di una relazione umana alla pari, li spinge alla solitudine. E’altrettanto vero che esiste una solitudine diversa per ognuno di noi questo pensiero del piccolo principe mi pare lo spieghi nel modo più reale.
“Dagli uomini”, disse il Piccolo Principe, “coltivano cinquemila rose nello stesso giardino... e non trovano quello che cercano” “E tuttavia quello che cercano potrebbe essere trovato in una sola rosa o in un po’ d’acqua”... “Ma gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare col cuore “
(Saint-Exupéry,
Non è certo riferito a te perché ,sempre in quello che scrivi l’amore,l’anima e il cuore sono un unica cosa,tuttavia c’è qualcosa che mi sfugge!!
Ti prego continua a scrivere i tuoi messaggi mi aiutano a crescere.. Inutile chiederti una via preferenziale anche se ,ti assicuro saprei custodire ogni segreto.
Ciao mio folle!!
Sara
Bellissima l’analisi di De Lacroix

Postato April 6, 2012 - 15:39:18

Sara scrive...

Caro Orlando
Leggo sul blog alcune amiche che ti danno per “innamorato” e lo deducono dal fatto che ostenti una grande tranquillità! (( Ma allora la tua fantastica follia esiste anche nella vita reale))!!
Che sia giunto il tuo momento!!
Tutti i giorni, può esserci un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. Si chiama istante magico!!, quel momento in cui un "sì" o un "no" può cambiare tutta la nostra esistenza.
Ma fingiamo di non percepirlo ci diciamo che non esiste, che l'oggi è uguale a ieri e identico a domani. Ma chi presta attenzione al proprio giorno, lo scopre è un attimo che può nascondersi in ogni momento
Ecco che allora occorre fare una scelta e bisogna farla subito, Aspettare è doloroso. Dimenticare altrettanto doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze.
Ma sono sicura che nel tuo caso quello che ti frena è l’obiettivo di comprendere l'amore,sei consapevole che L'amore più forte è quello capace di dimostrare tutta la propria fragilità e non sta nell'altro, ma dentro te stesso. Ed è per questo che continui a soffrire e rimandare.
La tua amica del cuore

Postato August 13, 2012 - 16:34:49

Sara scrive...

Caro Orlando
Questa volta sarò telegrafica!
A volte nei tuoi scritti mi sembra di trovare una certa assonanza con l’ermetismo "perfettamente chiuso", ma anche "arcano, misterioso". E altresì pieni di significati profondi. esprimendo pensieri e sentimenti., autobiografici, legati a cose quotidiane spiegandole con termini inusuali,servendosi della potenza evocativa per creare atmosfere e stati d’animo. e forse non a caso ! servirti dell’ossimoro, nel accosta re significati opposti,antitetici, creando suggestioni profonde.

Postato August 6, 2012 - 12:39:10

Sara scrive...

Caro Orlando
Hai ragione! A volte la tastiera del computer mi scivola sotto le dita e può risultare un messaggio “verboso” questo è dovuto alla mia frenesia nel voler partecipare a discussioni che ritengo interessanti e intelligenti. Per quello che riguarda la mia persona visto che sollevi perplessità …concedimi di non svelare ne età e tantomeno ! “ventilate e improbabili caratteristiche”. ” ma voglio stare al gioco nel cercare di portarti a vivere quel aspetto emozionale atto a soddisfare un desiderio inquisitivo Se ho solleticato la tua curiosità e sei disposto a incontrarmi dammi un segnale , Che poi tu sia nella vita reale un adulatore lo vedremo ,ma il tuo pensiero sull’amore è troppo vero,non può essere costruito!!! Bollarti egocentrico mi pare azzardato,niente di quello che scrivi lo lascia intravedere.
Ma dal momento che sei un soggetto evoluto potrebbe anche darsi che nella vita reale attraverso situazioni particolarmente emotive possa qualcosa manifestarsi Se vorrai è una tematica che potremmo affrontare...
Rispondermi mi ha gratificato,un grazie sincero e perché no azzardare un bacio!!
Sara.

Postato July

Sara scrive...

Caro Orlando
Sono Sara la tua amica studente di filosofia Non ti ho dimenticato e seguo sempre i tuoi messaggi e nell’impossibilità di parlarti ancora una volta mi diletto a scrivere .Negli ultimi messaggi pare tu sia stato individuato, per farlo sono risaliti agli anni 60,se cosi fosse non sei più giovincello,dovremmo allora chiederci a cosa è dovuto tutto questo Phatos.
Ogg i rispetto alla passione si favorisce la prudenza, la tranquillità, il controllo, mentre la passione è considerata ribellione.
Ma questo modo di descrivere la passione è solo la visione negativa di una società, come la nostra, appiattita dall’uniformità
Si pone spesso la domanda se la passione sia una delle caratteristiche delle fasi iniziali di una relazione d’amore e quindi un’emozione che viene poco a poco sostituita da un sentimento più simile all’affetto.
Nel tuo caso La passione è energia mentale pura, istintuale ma vitale, è divenire, è crescita interiore e nell’unione con un altro essere, porterebbe esperienza e scambio relazionale. Parchè la passione è indispensabile alla loro attività, è lo stimolo e la via per scoprire nuovi orizzonti.
A presto aspetto cosa c’0entra il 68!!
Sara

Postato January 15, 2012 - 18:29:22

Sara scrive...

Cara Lara
Mi stai mettendo alla prova? I miei studi di filosofia mi aiutano nel cercare di capire i pensieri più reconditi e forti, ma è nella vita reale che imparo di più e come ho già avuto modo di dire trovo i messaggi di Orlando significativi e irripetibili.
Sul tema della solitudine vorrei rimarcare un concetto; ci sono due parole che per molti sembrano avere lo stesso significato. Una è la solitudine, l’altra è l’isolamento non sono sinonimi: l’isolamento è uno stato negativo come il buio, vuol dire che ti manca qualcuno sei fragile impaurito.
La solitudine ha un significato diverso non indica che ti manca qualcuno ma che hai trovato te stesso e non di rado può far conoscere la gioia e lo splendore della vita che per qualcuno potrebbe significare la più grande scoperta della nostra esistenza.
Su questo tema non c’è ombra di dubbio che il pensiero di Orlando sia votato all’isolamento,in ogni suo messaggio evidenzia chiaramente la mancanza e il bisogno di qualcuno da amare.
È tutto molto triste sapere che una persona che esprime tanta sensibilità sempre più oggi da considerare un dono raro fatto di intelligenza e di affettività matura abbia scelto e si arrocca su di un percorso di vita che spesso gli procura quel sommesso stato di malessere.
Sara

Postato January 27, 2012 - 18:43:2

 

Sara scrive...

Carissimo amico mio
Prossimamente risponderò ed entrerò nel merito del tuo ultimo ed inquietante messaggio. Ora mi preme rivolgermi a Lara che si era innervosita quando scrissi che tu non potrai mai trovare amore nelle persone da cui sei circondato, molta solidarietà molti apprezzamenti per come scrivi ( ci mancherebbe) poi…nulla e questo lo si capisce dai tuoi messaggi in particolare l’ultimo. Rileggendo il blog emerge dal passato una storia bellissima quando ti servivi di altri nomi!! … con una dolcissima signora , a dir poco Angelica!! Che ti chiamava in modo affettuoso … quello era vero amore e tu con grazia e delicatezza l’adornavi di pensieri talmente appassionati da suscitare manifestate gelosie a volte perfide e cattive. Dopodiché più nulla ultimamente un messaggio strano ,una vacanza , un incontro non avvenuto? Forse anche questo ti ha reso cosi triste !!. Si capisce però che tutto questa malinconia è dovuta al desiderio e la ricerca estenuante di un amore, di cui senti dolorosamente la mancanza.
A presto un bacio

Postato October 13, 2012 - 20:54:48+

Sara scrive...

Caro Orlando,
Non riuscirai mai a liberarti della tua amica Sara studente di filosofia.
I tuoi messaggi sono un continuo invito alla discussione, ora tra le righe... affronti la filosofia addentrandoti nei labirinti del pensiero.
Il pensiero è probabilmente uno dei fattori più significativi della nostra evoluzione e finora meno compresi.Per quanto gli uomini lo prendano in considerazione,il processo del pensiero è considerato in genere come avente una portata unicamente momentanea su di loro .In genereale non conoscono affatto le ramificazioni e le complesse conseguenze possedute anche dal più insignificante dei pensieri che ha preso forma nella loro mente.
Queste considerazioni non sono riconducibili a te che l ne fai uso proficuo cercando ancora una volta di accreditarti nella follia.
Con il pensiero evolutivo ti posizioni nell'immaturità...! E subito dopo in quello immaginativo e ancora in quello onirico (molto significativo e bello!,comincio a credere che sia reale) Perchè nonsei entrato in quello del giudizio!!!
Credo che tu possa classificarti nel pensiero Produttivo cioè in quella forma di ragionamento che entra in azione ogni volta che ci troviamo di fronte a una situazione problematica, possibile di soluzione ma tale da non presentare immediate e da non permettere nemmeno l'impiego di schemi di comportamento abituali.
P|S a volte penso che uno scambio di opinioni con te produrrebbe più risultati che una lezione all'università.
Con affetto Sara

Postato October 24, 2011 - 17:47:45

 

Sara scrive...

Carissimo Orlando
Mai, potrai immaginare quanto i tuoi” ragionamenti”stimolano le mie riflessioni volte all’analisi nel cercare di comprendere quale possa essere la chiave utile che apra la porta dietro la quale trovare la tua tanto declamata tranquillità
Aprezzo molto quella tua particolare sensibilità a rappresentare in modo diretto, immediato e spontaneo il tuo mondo emozionale interiore, rifuggendo il ricorso a qualsiasi artificio o tecnica di mascheramento
Ora per la prima volta… O forse no ?- a una lettura attenta fa capolino quello che (è sempre rimasto celato tra le righe) e appare, anche se in modo sfumato un impulso a soddisfare un sogno, il tuo desiderio latente ad avere qualcosa che ti manca e di cui hai estremamente bisogno.
Facendo ricorso alla parola ” fede” mi pare di capire; non intesa propiamente come il credere in concetti, dogmi o assunti ... ma riferita all’amore.
L'amore è un sentimento, un rapporto tra un “soggetto” che è l'amante, ed è sempre un essere umano, ed un “oggetto” che è l'amato. Per la filosofia greca l'amore fu un principio cosmico, la forza che armonizza tutte le cose.
Facile individuare quello che vai cercando ,si chiama: amore romantico, una forma caratterizzata da forte coinvolgimento emotivo e dalla presenza di quelle caratteristiche tipiche del romanticismo (struggimento, partecipazione emotiva, affetto, ecc.).Generalmente implica un amore sia spirituale che fisico; . Si dà più enfasi al lato emotivo ed affettivo che al semplice desiderio sessuale, dal momento che l'intimità fisica e comunque presente. L'amore romantico è visto come l'idealizzazione di un'altra persona e della relazione con lei instaurata e comporta la mancanza o difficoltà di controllo delle emozioni, il costituire la base di una relazione idealmente eterna, l'arricchimento.
Questo è la mia analisi se ho centrato almeno in parte il tuo pensiero vuol dire che se mai eserciterò la professione ricorderò sempre con piacere queste scritture che mi hanno fatto crescere, e che nella facoltà è impossibile discuterne..
Ciao in attesa di un prossimo racconto ti auguro di poterci riuscire….
Sara

Postato November 3, 2011 - 16:51:47+

 

 

344 Sara — Sara 2019-01-05 16:25

Cari amici ,Questo ultimo messaggio di Orlando mi da l’opportunità di affrontare un argomento che da qualche tempo meditavo. È singolare come a volte nello scrivere nascono riflessioni che di se sembrano futili ma racchiudono grandi verità, qualcuno direbbe: C'era una Volta. Per favola, comunemente intendiamo un racconto allegorico di cose non reali, inventate allo scopo di intrattenere l'uditorio, esprimere conforto, sicurezza e protezione. Con le favole si può giocare: si possono inventare, rielaborare, drammatizzare o cambiare i finali. A lui è tutto naturale con le favole ci coabita la sua spontaneità e l’ estro lo trascinano spesso a recitare un'azione scenica che richiama la sua storia personale, allo scopo di far affiorare i conflitti inconsci. Da questo si capisce quanto sia ricca la sua personalità seppur a volte permeata da una fragilità che ci fa percepire un’intensa tenerezza .Ciao Orlando ciao mio amico