I Mercanti di Parma

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Erasmo scrive...

Ciao a tutti
È da ualcuni giorni che non consulto il blog sono stato in viaggio di lavoro non dirò dove altrimenti qualcuno mi chiederebbe una relazione sul Paese visitato,dal momento che risulta difficile dare notizie certe.
Mi sono lasciato convincere da Ella perché già da alcuni mesi mi aveva chiesto spiegazioni .Spero di averle dato consigli utili e che le sia piaciuta Praga.
Certo che in questo blog non si va mai in ferie,in poco tempo sono fioriti personaggi nuovi,classificati nel link -Di Mezza estate-e noto con piaciere che ancora una volta il tema dominante è l’amore .Questo mi fa capire che forse ho fatto il mio tempo,e in attesa di tematiche importanti sarà meglio mi dedichi al silenzio.Anche se lasciatemi dire tutto è cominciato da una mia fortunata idea :vi ricordate il messaggio: TI CI PORTEREI-un omaggio a una stupenda signora appartenente al gruppo Mercanti ovviamente rimarrà anonima anche perché spesso la seguo nelle manifestazioni e tradirei anche me stesso. Ma anche il voler aprire un profilo diverso in un momento in cui le associazioni erano sotto tiro…
È andata bene da quel momento l’amore ha prevalso su tutto.Bravi continuate così
Buone ferie a tutti

Postato August 7, 2010 - 16:28:17

 

Erasmo scrive...

Wonder woman
Nel visionare la rassegna stampa di oggi sulla gazzetta di Parma un titolo ha colto la mia attenzione .”ci sono riuscita a bloccare lo scippatore”Questa la dichiarazione di una giovane donna al mercato di Reggio Emilia.
Poi la sorpresa la signora in questione mi fanno sapere che è una appartenente al gruppo Mercanti.
Ma è la dinamica dei fatti che mi ha incuriosito e sorpreso affrontare uno scippatore non è cosa da tutti,molti uomini non l’avrebbero fatto certo che il” poveretto”atterrato con una spranga di ferro se la deve aver vista brutta poi trovarsela addosso come una furia, in quella circostanza non deve essee stato piacevole.Racconto questo fatto perché vorrei conoscerela,la signora in questione,io che viaggio spesso in tutte le parti del mondo una guardia del corpo cosi mi sarebbe utile,poi mi racconta chi sa che è anche bella e simpatica,quasi quasi ci faccio un pensierino…se non fossi votato all’anonimità l’andrei a conoscere per inviterla a cena e le donerei quelle famose rose rosse di cui su questo blog si è parlato spesso a tal punto da diventarne un simbolo.
Ciao Wonder woman sei stata fantastica
Erasmo

Postato May 8, 2010 - 19:45:51

 

Erasmo scrive...

Cari Amici
Purtroppo il mio lavoro mi porta sempre più lontano e mi lascia pochissimo tempo 
per seguirvi come meritereste,portate pazienza prima o poi torneremo alle origini.
Ma da quello che leggo, ve la cavate benissimo anzi è tutto più divertente.
Alcuni mesi fa il Quinto mi aveva proposto l’idea di un blog da inserire nel sito mercanti allo scopo di mettere a disposizione del commercio ambulante, uno strumento volto a favorire discussioni fra la categoria. Ho percepito immediatamente che poteva produrre seguiti interessanti, allora si è iniziato a ragionare Che taglio dargli. Si è pensato che occorreva partire dalle vostre esperienze a noi il compito di fornire notizie sindacali ,cercare di spiegare leggi e normative indicare percorsi innovativi ma soprattutto lasciare a voi la parola.per rendere più ricco e vivace il dibattito
In pochissimo tempo Si è creato attorno a questo blog un forte entusiasmo e una partecipazione straordinaria. Il risultato dovuto esclusivamente alla sua formula (think tank) un serbatoio di pensiero indipendente che si occupa di commercio su aree pubbliche nel tentativo di immaginare il futuro di questo settore da troppo tempo ingessato. Occorre quindi un complessivo ripensamento.
Ognuno è chiamato a fare la propria parte ,il sindacato attraverso una politica che indichi strategie nuove e decida una volta per tutte cosa vuol fare se difendere,anche l’indifendibile o supportare unicamente quelle imprese che faranno dell’innovazione del merito e delle capacità imprenditoriali il loro obbiettivo futuro.
Ma questo blog vuole anche dare visibilità alle innumerevoli esperienze umane e porre grande attenzione alle vostre aspettative.
Poi perdonerete alcuni argomenti sollevati che niente avevano a che vedere con il commercio Tipo-I PROMESSI SPOSI- ma che alla fine hanno aperto fra di voi una discussione talmente appassionata che è andata oltre qualsiasi previsione Con centinaia .di contatti.diventando il fulcro del blog,e creato personaggi come Oscar Wilde,Thomas More,John Keats, Orlando furioso, Achab L’Angelo ….e poi quel matto di Tabernacol!
Com’è mia abitudine non spiegherò il vero motivo del perché ho introdotto quest’argomento che lascio tutto alla vostra immaginazione. Basta la soddisfazione di aver colto nel segno.
Il vostro è un tipo di lavoro che conoscevo superficialmente, ora mi incuriosisce e appassiona ,quando è possibile vi seguo nelle manifestazioni mercanti,che evidenziano grandi capacità innovative e organizzative determinando un notevole successo e partecipazione agli eventi.
Siete una categoria stupenda,pochi conoscono a fondo il vostro lavoro, la vostra passione e abnegazione nell’esercitarlo ,ma quello che più colpisce è il vostro saper costruire relazioni umane e sociali, saranno forse anche queste oltre le innovazioni le prerogative che vi consentiranno di superare questi momenti così difficili
Un invito è il ritrovare quella speranza che ci è venuta a mancare. A presto
Erasmo

Postato April 30, 2010 - 18:15:16

 

Quintodellavallescrive
Caro Fabio
Ci siamo sentiti telefonicamente sabato mattina mi chiamo Roberto in merito al messaggio di Erasmo quando affermava che forse le vostre manifestazioni erano sopra le righe non intendeva assolutamente criticarvi.
Lasciami però dire che tutta questa vicenda ha dei coni d’ombra a partire dall’approvazione del provvedimento che non ha trovato riscontri ne sulla stampa ne da parte delle associazioni.
Per quello che riguarda la stampa si può pensare che era troppo intenta nel seguire la politica finalizzata alle elezioni regionali,non a caso le prime notizie sono di martedi 22\marzo,sia dal sole 24 ore che da repubblica,quando già questo blog usciva il giorno 21
Diverso è stato il comportamento delle associazioni che rispondono oggi dicendo che si erano già attivate nel bloccare il provvedimento ,può anche darsi che sia vero,ma allora perché non l’anno comunicato subito il giorno 19,data di approvazione del provvedimento?
La Confesercenti lo fa in modo sfumato e generico annunciando di avere affrontato la questione attraverso un impegno nazionale,
la Apeca -Fiva Confcommercio lo fa in modo eclatante e plateale attraverso un volantino in cui parla di un impegno di mesi di lavoro nei quali avrebbe incontrato mezzo Governo e Parlamento 
e alla fine invita la categoria a meditare su chi fa realmente il suo interesse.Tutto questo francamente mi pare scorretto.
Ma quando parlo di coni d’ombra mi riferisco anche alla base della categoria oggi in agitazione,perché si viene a conoscenza di fatti (che se trovassero riscontri) porterebbero a pensare che sia strumentalizzata a fini elettorali?
In attesa di capire meglio la situazione generale l’unità della categoria nelle azioni svolte (alcune un po spinte che hanno danneggiato i cittadini cosa che bisognerebbe sempre evitare) !! rimane un fatto positivo perché denota la passione della categoria nel difendere il posto di lavoro.
Nell ‘invitarti a scrivere e far conoscere ai tuoi colleghi questo Blog ti saluto cordialmente
Quintodellavalle

Postato March 27, 2010 - 17:05:18

ERASMO INFORMA scrive...

Confesercenti nazionale dichiara sulla Bolkestain
Viene evitato il rischio che per effetto della applicazione della direttiva 123\art 12 potessero non essere rinnovate alla scadenza le concessioni decennali.
Per quello che riguarda l’entrata sul mercato delle società di capitale e delle cooperativ,sarà disciplinato dalle Regioni le quali stabiliscono un massimo di tre concessioni nello stesso mercato.
Pertanto tutto quello che sta succedendo in particolare a Torino 
Pare.. un allarmismo sopra le righe.!
Staremo a vedere quali notizie avremo nei prossimi giorni.
Certo,che se le Associazioni avessero dato in tempo reale le informazioni di cui oggi dicono di disporre si sarebbe evitato tutta una serie di preoccupazioni.
Certamente occorre che prestino più attenzioni ai bisogni della categoria innumerevoli sono state i messaggi in tal senso su questo blog nel sottolineare tali mancanze ci auguriamo che questo ultimo fatto li induca a riflettere sulla reale volontà e impegnonel voler 
mantenere il loro ruolo di rappresentanza .
Erasmo

Postato March 25, 2010 - 15:31:

erasmo

In merito al testo del decreto legislativo approvato venerdi 19 marzo nella seduta del Consiglio dei Ministri che risponde al nome di Bolkesteine.
Occorre precisare che da quella data è legge dello Stato.
Vorrei farvi notare che tale notizia è stata data sul nostro blog ancor prima che arrivasse sulla stampa nazionale infatti sia il Sole 24 ore che Repubblica solo oggi dedicano spazio alla notizia,ma con un taglio diverso sui contenuti.
Questo è motivo di orgoglio di un piccolissimo blog che anticipa la stampa nazionale.
Detto questo da ultime indiscrezioni derivanti dal Ministero,pare
Che venga evitato il rischio che per effetto dell’applicazione dei principi della direttiva potessero non essere rinnovate,alla scadenza le concessioni di posteggi decennali nei mercati e nelle fiere.il decreto di ricepimento prevederebbe una procedura in base alla quale una conferenza unificata individuerà criteri per il rilascio e rinnovo delle concessioni -tutto questo con beneficio di inventario- è confermata l’estensione della possibilità di esercitare l’attività oltre che alle società di persone,anche a società di capitali regolarmente costituite e cooperative e rimanda la discussione alle regioni competenti in materia di commercio col rischio di norme applicative diverse sul territorio nazionale.
Il documento completo è stato inviato alla stampa nella speranza venga pubblicato.
Erasmo

Postato March 23, 2010 - 16:54:55

Erasmo scrive...

Buongiorno a tutti gli amici del blog,.La mia è stata un’assenza dovuta ai molteplici impegni di lavoro che mi hanno portato in paesi lontani.Vi ringrazio degli attestati di stima e voglio assicurarvi che nel limite del possibile,e se il conduttore riterrà la mia collaborazione utile vi seguirò sempre.
Fra i tanti messaggi di questi giorni uno è particolarmente importante,che solleva la curiosità e le apprensioni della categoria ,al quale voglio rispondere subito.
La Bolkestein ,è una direttiva Europea, prevede che entro il 2010 nei 27 paesi nembri,siano eliminati gli ostacoli alla libertà di esercizio delle attività economiche di servizi,sia le barriere alla libera circolazione dei servizi tra stati nembri.
Significa che tutti i servizi dell’ue-sotto i quali rientrano il 70% di tutte le attività economiche europee –siano completamente liberalizzate e deregolamentate.Gli stati membri dovranno adottarla.
In sintesi per quello che riguarda il commercio.
Il primo passo è la completa liberalizzazione delle licenze dei pubblici esercizi anticipata dalla sentenzadel consiglio di stato del 5 maggio 2009 e ripresa nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 dicembre scorso,che conferma L’orientamento liberista già espresso. Sono previste altre forme di liberalizzazione quasi completa come la distribuzione della stampa periodica quella che oggi viene venduta tramite le edicole.
Per quello che riguarda il commercio ambulante, sarebbe il caos annuncerebbe la sua fine così come lo conosciamo
Il decreto legislativo 2006/123/CE reca infatti due elementi di enorme impatto destabilizzante sul commercio ambulante .
Il primo riguarda la possibilità di concedere autorizzazioni commerciali alle società di capitali e alle cooperative, con il conseguente rischio che le aree mercatali finiscano sotto la gestione di privati,o peggio ancora di gruppi di vendita organizzati.
Il secondo aspetto,vera mina vagante riguarda la decadenza delle concessioni per la vendita dopo 10 anni,cui seguirebbe un bando pubblico,senza che siano riconosciuti i diritti acquisiti del titolare uscente.
Mettere a bando le concessioni di posteggio,senza che l’operatore possa rivendicare una prelazione,annullerebbe ogni investimento,ogni sicurezza di lavoro ,ogni tipo di professionalità.
Se ciò avvenisse ogni dieci anni,i mercati sarebbero rivoluzionati,svanirebbe ogni criterio di offerta merceologica e provocherebbe il ritorno a condizioni di qualità paragonabili solo al periodo del scondo dopoguerra taliano.Sarebbero vanificate le normative di legge ,la 398,la 112 etutte i decreti egionali di questi ultimi anni con una ricaduta negativa sui regolamenti comunali.
Questo significa non dare certezza a migliaia di imprese che tutti i giorni da sempre frequentano le nostre piazze.
Il pensiero imperante unico in campo economico nel voler avvantaggiare l’aumento della concorrenza e invocare ogni forma di competitività possibile porterà la parte di commercio più piccolo ma più vitale a pagarne il conto più salato.
A presto
Erasmo
La Bolkeisten in questi giorniè all’attenzione del governo,non si escludono modifiche anche sostanziali.
Sarà mia cura tenervi informati sugli sviluppi futuri.

Carissimo Erasmo e carissimi amici ,
un nostro iscritto mi ha segnalato il sito ed eccomi !!!!!
Mi intrometto nei vostri commenti e rinuncio
volentieri all'anonimato. Complimentandomi prima di tutto per chi ha promosso questa iniziativa. Un modo nuovo , fresco e intrigante per dire la propria sui problemi della categoria.
La possibilità poi di dire la propria senza scoprirsi troppo, forse aiuta anche in termini di
franchezza . Mi presto volentieri a questo "gioco" con la consapevolezza di essere
l'unico scoperto. Ma è giusto così !!!!!! Ma ora veniamo a noi. Nei vostri dialoghi e commenti le critiche e i riferimenti non troppo benevoli alle associazioni di categoria sono ricorrenti . Le motivazioni spesso con buona base di oggettività. Il principale problema è che il settore e i consumi si sono negli ultimi anni si sono radicalmente modificati e si è fatto poco o nulla per prevenire fenomeni che hanno portato e stanno portando alla dequalificazione di molti
mercati. Da settore che storicamente ha saputo introdurre innovazione e qualità ,il commercio su
aree pubbliche rischia di perdere tutto il suo fascino. Oggi occorre puntare tutto sulla qualità e su una diversa organizzazione dei mercati. Nuove regole e nuove norme , ma anche incentivi
e formazione.Dare opportunità e solidità alle imprese ; debellare ogni forma di abusivismo e lavorare con comuni e regioni sulla qualificazione dei mercati anche in termini di servizi. Avviarci ad un processo di modernizzazione dove il commercio ambulante è premiato per le sue qualità ed il servizio indispensabile che può dare . Non sarà certo il DURC a favorire questo processo ma solo gli imprenditori ambulanti se guidati da una associazione nella quale credono e dalla quale ricevono le adeguate risposte . L' Anva si candida per far questo e ed è aperta ad ogni confronto con tutti voi e con tutti quelli che si vogliono confrontare sulle tematiche del commercio. Ah! Dimenticavo! Sulla vendita degli alcolici consultate il nostro sito per sapere 
come è andata . Confcommercio e Fipe si dovrebbero vergognare . Grazie per l'ospitalità e a presto .

Postato October 1, 2009 - 14:44:29

Erasmo risponde scrive...

Nella discussione sul blog ,emergono più paure che speranze questo è il pensiero collettivo in cui viviamo,pervasi da inquietudini preoccupazioni e le speranze sono poche e restano lontane,consoliamoci perché sono sentimenti che ci accomunano a tutta la società odierna i problemi sono molteplici l’integrazione la sicurezza la crisi economica la preoccupazione e la paura della globalizzazione,portano anche alla voglia di protezionismo.
Ma ora veniamo a noi, qualcuno se ne sarà accorto,è successo un fatto nuovo,che se pur auspicabile non era scontato.
Registriamo l’intervento di una associazione nazionale Anva-Confesercenti- che tramite il suo responsabile contribuisce alla nostra discussione. Vi invito a leggere quanto ha dichiarato.
Voglio ringraziarlo per questo atto che dimostra attenzione e sensibilità nei nostri confronti,anche se mi aspettavo che chiarisse le ragioni per cui questa associazione si è resa negli ultimi tempi poco visibile nei confronti del commercio su aree pubbliche. Pertanto l’invito ad intervenire nuovamente e convincerci che è l’associazione di riferimento.
Anche se auspico l ìntervento della altra associazione Fiva-confcommercio perché non credo possa rimanere estranea a questo dibattito vorrebbe dire il consegnare tutto nelle mani di Anva.
Detto questo, aprezzo la rinuncia all’anonimato ,ma mi preme ricordare che anche il responsabile della sua associazione provinciale si firma con il proprio nome.
Saluti Erasmo

UMANISTA SCRIVE

Caro Erasmo oggi gli ambulanti di un tempo non esistono più. Un tempo c'era inventiva , voglia di trovare prodotti nuovi, voglia di migliorare. Oggi il settore è allo sbando . O facciamo qualcosa o tutto presto andrà a gambe all'aria.
Il commercio è cambiato . Lavorare in un mercato dovrebbe essere come operare all'interno di una galleria commerciale . Regole condivise ,posteggi affidati solo a chi è imprenditorialmente preparato. Ogni mercato una società consortile che ne cura l'organizzazione , l'immagine e gli eventi .
Offrire nuove opportunità organizzando nuovi
eventi.,gemellaggi esposizioni di qualità ( Non chiamiamole più fiere ).
Ma le associazioni che fanno? Tocca a noi stanarle dal torpore e far capire che commercio ambulante non può essere assistenza e che le scelte anche selettive le devono fare prima di tutto gli imprenditori, ed in particolare quelli più capaci . Non per costruire un club , ma solo perchè nel settore si salveranno solo i migliori ed i mercati che li raggruppano ! Mi piacerebbe avere vostre opinioni in merito Ciao

 

LE RAGIONI PER CUI E' STATA APERTA QUESTA PAGINA STANNO NEL FATTO CHE DA UNA RICERCA SU INTERNET ABBIAMO TROVATO POCO O QUASI NULLA DI QUESTA TEMATICA .
IL SETTORE SU AREE PUBBLICHE ATTRAVERSA UN PERIODO DI SOFFERENZA (COME DEL RESTO TUTTO IL COMPARTO DEL COMMERCIO)DOVUTO AD UNA CRISI ECONOMICA CHE MORDE IN PROFONDITA'E CHE DETERMINA UNA CONTRAZIONE DEI CONSUMI,MA ESISTONO ALTRE RAGIONI PIU' PREOCCUPANTI CHE SE NON AFFRONTATE IN TEMPI RAPIDI RISCHIANO DI RIDIMENSIONARE IL SETTORE E LO COSTRINGERANNO AI MARGINI DEL SISTEMA DISTRIBUTIVO.
LA PAGINA E' A DISPOSIZIONE DI QUANTI VORRANNO INTERVENIRE:COMMERCIANTI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PRIVATI.
NELL'INTENTO DI AVVIARE UNA DISCUSSIONE AL CONFRONTO VOLTO A CAPIRE COSA SIA POSSIBILE E OPPORTUNO FARE PER USCIRE DA QUESTA SITUAZIONE AL FINE DI SALVAGUARDARE QUEL PATRIMONIO DI PECULIARITA' E POTENZIALITA' CHE IL COMMERCIO AMBULANTE DETIENE.
NELLA SPERANZA DI AVER FATTO COSA UTILE RINGRAZIAMO CHI VORRA' SCRIVERE ANCHE NEL RACCONTARE ESPERIENZE DI LAVORO E DI VITA DAL MOMENTO CHE IL MERCATO E' UN CONTENITORE SENZA FONDO E INESAURIBILE.
CIAO ERASMo      Postato August 8, 2009 - 17:39:13

 

 

Quintodellavalle scrive...

Cara Dolce e Salato
Erasmo è di nuovo assente,pertanto rispondo al vostro quesito. Per commercializzare prodotti alimentari,occorre licenza specifica.Poi per somministrare e cuocere prodotti,su area pubblica è necessaria autorizzazione sanitaria,che si ottiene attraverso un corso di formazione obbligatorio, attrezzature conformi,e dulcis in fondo un piano di smaltimento di oli esausti.
Dunque una prassi complicata,che richiede professionalità e non può essere una pratica aggiuntiva alla normale attività che conducete oggi su area pubblica.
Nella speranza di aver risposto alla vostra richiesta.
Saluti Quintodellavalle
Per notizie più tecniche vi rimando a confesercenti

Postato March 31, 2010 - 18:54:12

 

quintodellavalle scrive...

Caro Fabio
Ci siamo sentiti telefonicamente sabato mattina mi chiamo Roberto in merito al messaggio di Erasmo quando affermava che forse le vostre manifestazioni erano sopra le righe non intendeva assolutamente criticarvi.
Lasciami però dire che tutta questa vicenda ha dei coni d’ombra a partire dall’approvazione del provvedimento che non ha trovato riscontri ne sulla stampa ne da parte delle associazioni.
Per quello che riguarda la stampa si può pensare che era troppo intenta nel seguire la politica finalizzata alle elezioni regionali,non a caso le prime notizie sono di martedi 22\marzo,sia dal sole 24 ore che da repubblica,quando già questo blog usciva il giorno 21
Diverso è stato il comportamento delle associazioni che rispondono oggi dicendo che si erano già attivate nel bloccare il provvedimento ,può anche darsi che sia vero,ma allora perché non l’anno comunicato subito il giorno 19,data di approvazione del provvedimento?
La Confesercenti lo fa in modo sfumato e generico annunciando di avere affrontato la questione attraverso un impegno nazionale,
la Apeca -Fiva Confcommercio lo fa in modo eclatante e plateale attraverso un volantino in cui parla di un impegno di mesi di lavoro nei quali avrebbe incontrato mezzo Governo e Parlamento 
e alla fine invita la categoria a meditare su chi fa realmente il suo interesse.Tutto questo francamente mi pare scorretto.
Ma quando parlo di coni d’ombra mi riferisco anche alla base della categoria oggi in agitazione,perché si viene a conoscenza di fatti (che se trovassero riscontri) porterebbero a pensare che sia strumentalizzata a fini elettorali?
In attesa di capire meglio la situazione generale l’unità della categoria nelle azioni svolte (alcune un po spinte che hanno danneggiato i cittadini cosa che bisognerebbe sempre evitare) !! rimane un fatto positivo perché denota la passione della categoria nel difendere il posto di lavoro.
Nell ‘invitarti a scrivere e far conoscere ai tuoi colleghi questo Blog ti saluto cordialmente
Quintodellavalle

Postato March 27, 2010 - 17:05:18



ERASMO INFORMA scrive...

Confesercenti nazionale dichiara sulla Bolkestain
Viene evitato il rischio che per effetto della applicazione della direttiva 123\art 12 potessero non essere rinnovate alla scadenza le concessioni decennali.
Per quello che riguarda l’entrata sul mercato delle società di capitale e delle cooperativ,sarà disciplinato dalle Regioni le quali stabiliscono un massimo di tre concessioni nello stesso mercato.
Pertanto tutto quello che sta succedendo in particolare a Torino 
Pare.. un allarmismo sopra le righe.!
Staremo a vedere quali notizie avremo nei prossimi giorni.
Certo,che se le Associazioni avessero dato in tempo reale le informazioni di cui oggi dicono di disporre si sarebbe evitato tutta una serie di preoccupazioni.
Certamente occorre che prestino più attenzioni ai bisogni della categoria innumerevoli sono state i messaggi in tal senso su questo blog nel sottolineare tali mancanze ci auguriamo che questo ultimo fatto li induca a riflettere sulla reale volontà e impegnonel voler 
mantenere il loro ruolo di rappresentanza .
Erasmo

Postato March 25, 2010 - 15:31:22


Erasmo scrive...

In merito al testo del decreto legislativo approvato venerdi 19 marzo nella seduta del Consiglio dei Ministri che risponde al nome di Bolkesteine.
Occorre precisare che da quella data è legge dello Stato.
Vorrei farvi notare che tale notizia è stata data sul nostro blog ancor prima che arrivasse sulla stampa nazionale infatti sia il Sole 24 ore che Repubblica solo oggi dedicano spazio alla notizia,ma con un taglio diverso sui contenuti.
Questo è motivo di orgoglio di un piccolissimo blog che anticipa la stampa nazionale.
Detto questo da ultime indiscrezioni derivanti dal Ministero,pare
Che venga evitato il rischio che per effetto dell’applicazione dei principi della direttiva potessero non essere rinnovate,alla scadenza le concessioni di posteggi decennali nei mercati e nelle fiere.il decreto di ricepimento prevederebbe una procedura in base alla quale una conferenza unificata individuerà criteri per il rilascio e rinnovo delle concessioni -tutto questo con beneficio di inventario- è confermata l’estensione della possibilità di esercitare l’attività oltre che alle società di persone,anche a società di capitali regolarmente costituite e cooperative e rimanda la discussione alle regioni competenti in materia di commercio col rischio di norme applicative diverse sul territorio nazionale.
Il documento completo è stato inviato alla stampa nella speranza venga pubblicato.
Erasmo


Erasmo scrive...

Buongiorno a tutti gli amici del blog,.La mia è stata un’assenza dovuta ai molteplici impegni di lavoro che mi hanno portato in paesi lontani.Vi ringrazio degli attestati di stima e voglio assicurarvi che nel limite del possibile,e se il conduttore riterrà la mia collaborazione utile vi seguirò sempre.
Fra i tanti messaggi di questi giorni uno è particolarmente importante,che solleva la curiosità e le apprensioni della categoria ,al quale voglio rispondere subito.
La Bolkestein ,è una direttiva Europea, prevede che entro il 2010 nei 27 paesi nembri,siano eliminati gli ostacoli alla libertà di esercizio delle attività economiche di servizi,sia le barriere alla libera circolazione dei servizi tra stati nembri.
Significa che tutti i servizi dell’ue-sotto i quali rientrano il 70% di tutte le attività economiche europee –siano completamente liberalizzate e deregolamentate.Gli stati membri dovranno adottarla.
In sintesi per quello che riguarda il commercio.
Il primo passo è la completa liberalizzazione delle licenze dei pubblici esercizi anticipata dalla sentenzadel consiglio di stato del 5 maggio 2009 e ripresa nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 dicembre scorso,che conferma L’orientamento liberista già espresso. Sono previste altre forme di liberalizzazione quasi completa come la distribuzione della stampa periodica quella che oggi viene venduta tramite le edicole.
Per quello che riguarda il commercio ambulante, sarebbe il caos annuncerebbe la sua fine così come lo conosciamo
Il decreto legislativo 2006/123/CE reca infatti due elementi di enorme impatto destabilizzante sul commercio ambulante .
Il primo riguarda la possibilità di concedere autorizzazioni commerciali alle società di capitali e alle cooperative, con il conseguente rischio che le aree mercatali finiscano sotto la gestione di privati,o peggio ancora di gruppi di vendita organizzati.
Il secondo aspetto,vera mina vagante riguarda la decadenza delle concessioni per la vendita dopo 10 anni,cui seguirebbe un bando pubblico,senza che siano riconosciuti i diritti acquisiti del titolare uscente.
Mettere a bando le concessioni di posteggio,senza che l’operatore possa rivendicare una prelazione,annullerebbe ogni investimento,ogni sicurezza di lavoro ,ogni tipo di professionalità.
Se ciò avvenisse ogni dieci anni,i mercati sarebbero rivoluzionati,svanirebbe ogni criterio di offerta merceologica e provocherebbe il ritorno a condizioni di qualità paragonabili solo al periodo del scondo dopoguerra taliano.Sarebbero vanificate le normative di legge ,la 398,la 112 etutte i decreti egionali di questi ultimi anni con una ricaduta negativa sui regolamenti comunali.
Questo significa non dare certezza a migliaia di imprese che tutti i giorni da sempre frequentano le nostre piazze.
Il pensiero imperante unico in campo economico nel voler avvantaggiare l’aumento della concorrenza e invocare ogni forma di competitività possibile porterà la parte di commercio più piccolo ma più vitale a pagarne il conto più salato.
A presto
Erasmo
La Bolkeisten in questi giorniè all’attenzione del governo,non si escludono modifiche anche sostanziali.
Sarà mia cura tenervi informati sugli sviluppi futuri.

Postato March 22, 2010 - 15:29:21

 

Quintodellavalle scrive...

Amici del blog
Capisco le vostre preoccupazionni e il vostro interesse alla figura di Erasmo sono le stesse che avverto io stesso, anche se ero e sono preparato a questi lunghi silenzi del nostro amico Erasmo,
dettati innanzi tutto dalla sua attività che lo porta sempre in paesi lontani,questa per ora è l’unica ragione dei suoi silenzi,
il mio pensiero vuole andare al di la di questo momento credo che per mantenere la sua collaborazione e attenzione occorra affrontare e confrontarsi anche in tematiche più impegnative volte ai problemi sociali economici e perché no politici.
Questo non toglie dal continuare il dibattito sull’amore che tanto ha appassionato con sempre continui contatti.
Quintodellavalle

Postato March 22, 2010 - 13:25:29

 

Quintodellavalle scrive...

virginia o sarebbe meglio dire generico?credo che il primo ad offendere sei stato proprio tu,Dunque parlare di regole e convivenza civile è da parte tua fuori luogo,ritengo che ancora non hai capito nulla,in tutti i modi sei indesiderato quello che ha proposto Tabernacolo occorrerebbe veramente farlo,lo condivido in pieno dora in avanti i tuoi messaggi saranno cancellati,non abbiamo tempo da perdere con un mitomane .
Quinto dellavalle

Postato March 13, 2010 - 05:44

 

Quintodellavalle scrive...

Caro Amedeo 
dove sarà finito Erasmo me lo chiedo anch'io,forse si è stancato di questa esperienza?
se così fosse la causa siamo sicuramente noi ha sempre informato e sollevato problemi sulla categoria ma anche se erano importanti e io ritengo di si non si è mai avviata una discussione seria tra di noi ,solo mal di pancia contro associazioni ,amministrazioni molte volte legittime altre forzate,allora puo essere questa la ragione del suo disimpegno,poi non dimentichiamoci che ha un lavoro suo importante che lo porta in giro per il mondo.
Per quello che riguarda le discussioni di oggi non sono tre o quattro le persone che scrivono ma molte di piu.Occorre capire che non è il conduttore che fa gli argomenti ma siete voi che dovete porli e sostenerli il ruolo del conduttore sta nel coordinarli ma non soverchiare le vostre idee, io stesso avverto poca propensione a ragionamenti impegnati,dobbiamo crescere e queste discussioni in voga oggi ci danno la possibilità di parlare tra di noi sono piacevoli sollevano entusiasmi e critiche per il momento va bene così quando arriveranno i problemi veri li affronteremo Saluti
Quintodellvalle

Postato March 11, 2010 - 20:11:

 

Quintodellavalle scrive...

Caro ambulante nostalgico e\c
Capisco la tua preoccupazzione dovuta all’andamento meteorologico. E di tutto quello che ne consegue, ma purtroppo su questo non abbiamo rimedi,se non affidarci veramente al nostro Angelo che interceda la in alto. Quello che si può fare è riportare le nostre attività all’attenzione dell’utenza che potrà avvenire solamente attraverso una nostra presa di coscienza volta a comprendere che solo l’innovazione potrà porci all’attenzione dei consumatori in modo positivo.
Quintodellavalle

Postato March 11, 2010 - 10:11:58


Quintodellavalle scrive...

Amici del blog
Il messaggio di ieri ci fa capire quanto il nostro blog sia seguito anche al di fuori del nostro settore,certo che non ci aspettavamo un medico generico....
E su questo vorrei fare alcune brevi considerazioni: Il dovere di un medico è regolato ancor oggi dal giuramento di Ippocrate al quale il medico presta prima di iniziare la professione. In alcuni passaggi recita testualmente: di evitare che anche fuori dell’esercizio professionale ogni atto di comportamento che possa ledere il decoro e la dignità della professione e ancora il mio giudizio si asterrà dal recar danno e offese.
Per mia esperienza personale riconosco che i medici si attengono scrupolosamente a queste regole. Diverso il comportamento del generico che è privo di rettitudine e di etica ne consegue di essere considerato spergiuro e privo di scrupoli.
Questo spoglio personaggio non ha niente a che vedere con quell’importante professione è solo un volgare CIARLATANO che si è intromesso in casa d’altri in modo subdolo nel recare offese gratuite a una categoria che svolge con passione il proprio lavoro e nel tempo libero si diletta nell’affrontare ANCAHE temi seppur banali in termini di fantasia e di segretezza che riaprono il gusto della discussione consapevoli di non recar danno alcuno.
Ora chiedo a tutti di dimenticare questo triste personaggio e di continuare come se nulla fosse accaduto.
Quello che però dobbiamo chiederci è: a chi da fastidio questo nostro blog
Ricordate la telefonata anonima nei miei confronti,ora hanno alzato il tiro prendendoci tutti di mira.
Non preoccupatevi cosa c’è peggio di palrare di noi? Sicuramente il non parlarne!
Saluti a tutti
Quintodellavalle

Postato March 11, 2010 - 09:50


il conduttore scrive

Al Medico generico
Rispondo al tuo messaggio che non meriterebbe nemmeno di essere pubblicato! Esclusivamente per buona educazione,nel dare alcune risposte non dovute. 
Credo che i tuoi giudizi siano fuori luogo e troppo severi,nei confronti di un blog che è si nato nell’intento di trattare tematiche rivolte al commercio su area pubblica che rimane il nostro obbiettivo principale e ampiamente trattato ogni volta che ne abbiamo avuto l’occasione.
Ma se ne propone anche un altro,quello di far parlare tra di loro una categoria in un momento difficile dove le relazioni sociali sono al minimo storico dunque 
Ognuno è libero di scrivere ciò che vuole unico limite che non si urti la sensibilità di nessuno e tanto meno si offenda. Se poi qualcuno ritiene di affrontare temi come quello dell’amore con un taglio forse per te ritenuto banale non ci vedo niente di male.
Le riflessioni anche se scivolano nelle fantasie non violano assolutamente le regole di trasparenza e di convivenza civile.
Sono a rifiutare nel modo più assoluto giudizi gratuiti per non dire pesanti e offennsivi da parte per di più da un medico?che si erge ad esperto di sociologia! Che in questo intervento denota solamente scarsa etica professionale.
Ti invito nel futuro ad astenerti dal comunicare su questo blog i tuoi giudizi non ci interessano!
Se vorrai comunicare questo, è il numero di telefono                339-2225578         
Il conduttore

Postato March 10, 2010 -

 

Quintodellavalle scrive...

Caro Tabernacol
Hai lasciato volutamente un segnale nel messaggio per aiutarmi a capire chi sei,ti ringrazio di questa attenzione di stima nei miei confronti,ma debbo dirti che già lil sospetto era maturato,dal momento che inscerirsi in una discussione di quel tipo,e soprattutto nel dialetto, non è cosa da tutti. Detto questo, ti vorrei invitare a cambiare leggermente il nome,sai meglio di me che (TABERNACOL) si riferisce ad una nicchia dove sono riposti i sacramenti, quello che esprimi tu e mi aspetto molto di più e di tutto! Conoscendo la tua interperanza e fantasia risulterà perlomeno dissacrante,per questa ragione meglio sarebbe usare il termine TARABACLA\I che nelle case dei ricchi è oggetto abbandonato in soffitta sarebbe molto più in linea
Con i nostri pensieri. Mi farebbe piacere parlarti,il numero di telefono lo trovi sul sito
Ciao roberto

Postato February 28, 2010 - 16:

Quintodellavalle scrive...

CARO SCONOSCIUTO.
Così si presentava la scritta sul display del mio cellulare questa mattina; il tenore concitato sconclusionato e ricco di improperi irripetibili mi hanno fortemente sorpreso.SMETTILA CON QUESTE LETTERE…..!!Dopo un attenta riflessione volta a capire a quali lettere si riferiva il nostro (simpatico sconosciuto) mi è balenato un dubbio,che fossero gli aforismi di Thomas More
E Oscar vilde che da un pò di tempo appaiono sul blog?
Allora la cosa si complica,per due distinte ragioni: La prima che non doveva rivolgersi a me!!!la seconda non vedo motivi per cui qualcuno si possa sentire 
Offeso o preoccupato da frasi che denotano seguiti gentili,rispettosi, nel più assoluto riserbo e non riconducibili in alcun modo a nessuno.La mia unica preoccupazione con l’ìincarico di responsabile del blog,è che la discussione si mantenga corretta e non offenda chicchesia,per il resto ognuno è libero di dire ciò che vuole.Se il problema sollevato dal signor “nessuno “ è da ricercare in questo profilo, ha sicuramente sbagliato tutto,si tranquillizzi e la prossima telefonata la faccia alla neuro che una qualche indicazione potrebbero dargli!!
Poi per doverosa informazione la voce aforismi è la più cliccata addirittura il 90% di tutti gli argomenti.Ne fanno fede i messaggi che arrivano quotidianamente e i commenti entusiastici delle signore!! Dunque in nessun modo è mia intenzione chiudere queste pagine,se disturbano,si eviti di leggerle. !!
Se poi il problema fosse un altro,invito lo sconosciuto a scrivere sul blog e spiegarsi ricordandogli che risulterà lo stesso anonimo.se non altro però qualcuno potrà rispondergli.
Saluti a tutti 
Quintodellavalle

Postato February 17, 2010 - 17:35

Q.d.v scrive...

Cari amici 
Spiace doverlo ripetere ma le circostanze mi inducono a farlo ! il numero di telefono evidenziato sul sito è il mio numero personale!! niente ha a che vedere con l’amico Erasmo,pertanto continuo gentilmente a chiedervi di non usarlo soprattutto per s.m.s non perché questo mi disturba,solamente che limita sia la mia attività sindacale che quella imprenditoriale,certo che vorrete aiutarmi colgo l’occasione per salutarvi
Quintodellavalle

Postato January 17, 2010 - 17:44:56

Quintodellavalle scrive... 

Vorrei invitare quanti sono stati colpiti dalle sospensioni per il mancato rilascio di scontrino fiscale a raccontare il modo di come è stata applicata.

Postato January 14, 2010 - 13:35:

 

Erasmo scrive...

Ho visitato la rassegna stampa riferita alle date della mia assenza .
È citato più volte su tutti i quotidiani un commento del nostro primo ministro.
Un autorevole opinionista scriveva: Questo fine d’anno ha portato nella gerla di babbo natale un trasversale partito dell’amore al quale Silvio Berlusconi vorrebbe iscrivere l’intera comunità nazionale .Che l’idea gli sia venuta dopo aver visitato il nostro blog ospitato nel sito mercanti? Certo che di carne al fuoco in pochissimo tempo ne abbiamo messa , la Confesercenti trascinandovi anche la (Fiva Confcommercio) ha indetto una manifestazione nazionale sull’abusivismo che ha avuto il patrocinio del ministero degli interni e un notevole risalto su tutti i principali organi di informazione e tv nazionali,.La Corte di Cassazione ha bocciato gli studi di settore. Presto dovrebbe essere possibile costituire s.r.l . Tutti temi che noi abbiamo affrontato,perché allora non pensare di avere una parte di merito e credere che a volte i sogni si materializzano.
Che questo blog abbia valicato i confini provinciali è un fatto assodato,
che persone al di fuori del nostro ambiente consultano e intervengono anche. 
Detto questo e convinto che il commercio su area pubblica necessita di norme più chiare e meno invasive occorre continuare a sottolinearle tematiche importanti e porle all’attenzione di chi decide,convinto che ogni discussione iniziata alla base sarà considerata più legittima e ascoltata a livello politico.
Erasmo
P\S vengo a conoscenza che da alcuni giorni in Austria si commercializza la pillola dell’ amore! !Da quello che scrivete sul blog sembra per voi non servire!!
Ma è sempre utile saperlo.!!!
Buon anno a tutti

Postato January 8, 2010 - 13:14:

Erasmo scrive...

A Franca
Il vicolo d’oro si trova nel castello di Praga. Narra la leggenda che ai tempi dell’ imperatore Rodolfo\2 divenne uno dei luoghi demoniaci di Praga ,abitato da persone sovrannaturali . l’imperatore che molti consideravano un folle amava essere circondato da esperti di alchimia e arti magiche, che attraverso (la pietra filosofale) era la sostanza miracolosa atta a compiere queste trasformazioni per creare un elisir di lunga vita capace di prolungare l’esistenza umana e,una panacea universale per qualsiasi malattia e la conoscenza del passato e futuro
E nel contempo si cercava di trasformare il ferro in oro.
il Golem è il nome di una statua di argilla che sarebbe stata fabbricata nel settecento a Praga dal Rabbino Soew l’autore ne avrebbe fatto un vero e proprio automa privo di anima e cervello animandolo secondo una tecnica segreta di natura cabalistica Soew gli trasmetteva gli ordini introducendo nella sua bocca gli scritti in formula su di un foglietto di carta, in seguito la statua avrebbe gradualmente manifestato vistose autonomie e un giorno impazzito distrusse tutto quello che trovava ripreso il controllo della situazione il mago decise di smettere di servirsene e nascose nella soffitta della Sinagoga Staronova dove secondo la leggenda si troverebbe ancora oggi.
Saluti Erasmo

Postato January 7, 2010 - 08:22:08

 

Erasmo scrive...

Eccomi di ritorno,vorrei spiegarvi nel limite del possibile la Ceoslovacchia,o più precisamente la repubblica Ceka.
Appena arrivato in questo Paese la prima cosa che mi è venuta alla mente sono stati i fatti del 1968 a quei tempi avevo pochi anni,non ho vissuto quel periodo ma letto la storia e anche col Quinto capita spesso di parlarne, lui il periodo del 68 lo ha vissuto in modo intenso (come vive tutto quello che fa) e anche se oggi non condivide,o almeno dissente su molti aspetti di questo processo generazionale ne parla volentieri ed in modo esauriente con chi vuol conoscere e ha la pazienza di ascoltarlo.
Qui la Primavera di Praga e il giovane Jan Palach che si immolò dandosi fuoco per protestare contro l’invasione dei carri armati aderenti al patto di Varsavia,che calpestarono le strade di Praga per soffocare quello che veniva definito allora -il socialismo dal volto umano- ciò che mobilitava le masse cecoslovacche non era ne la Cina di Mao ne la Cuba di Castro e nemmeno quel vago terzomondismo sempre in agguato nella sinistra soprattutto in ’Italia. Ma un maturo convincimento ritenuto necessario a mettere l’uomo al centro della società e non certo riconducibile agli interessi del capitale o del partito, una battaglia quella Cecoslovacca che sino alla divisione del paese in due democrazie quella Ceca e quella Slovacca ha faticato ancora per anni nell’entrare a pieno titolo sulla scena europea.
Praga è una delle città più belle del mondo, i luoghi colmi di magia,fanno di lei un paradiso romantico, è la terra che fece innamorare Goethe e che accolse Casanova,al quale si ispirò il Don Giovanni Mozartiano rappresentato qui per la prima volta È stato e lo è tuttora un crocevia di mercanti di culture.Di anima Mitteleuropea. Nella città di Franz Kafka sono passati artisti e intellettuali,tra cui per primo nel lontano 1300 l’italiano Francesco Petrarca, poi Van Beetoven ,Dostoyeuskiy. Custode di preziose architetture Barocco, Rococò, tra Art Nove Aut e Liberty. suggestivo incontro tra oriente e occidente passato e futuro , I toni dominanti della città sono di straordinario spessore storico artistico,culturale,e la sua gente è gentilissima, si vive un lungo racconto di leggende che sfumano l’una nell’altra sussurrando nomi di persone celebri,l’imperatore Rodolfo\2
Gli alchimisti del vicolo d’oro che tentavano di trasformare i metalli in oro il rabbino Yehuda Low che costruì il Golem l’automa senza cervello e senza anima creato nel xvi secolo. Il profumo di vecchie storie impossibili che si scompongono e ricompongono come i quadri di Arcimboldo il celebre pittore milanese che con le sue opere grottesche formano immagini caotiche.
Una città da scoprire a piedi fin nei vicoli più nascosti, come (Mala Strana)il quartiere più pittoresco privo di quelle modernità come se il tempo si fosse fermato all’indietro,e poi il quartiere piccolo della città vecchia. Le Band che suonano in strada ,fin dai tempi di Mozart è considerata la città più musicale d’Europa.
Il suo castello sulla Moldava che risale al ix secolo un mirabile complesso che costituisce una città nella città, le ville Boeme. La caffetterie, il Louvre aperta nei primi 900 e chiusa in epoca comunista a causa del suo carattere borghese 
Numerosi almeno in dicembre i mercatini in tema natalizio e per lo più a carattere alimentare. Sono presenti diversi ipermercati e centri commerciali in stile occidentale.
Il costo della vita è a noi favorevole è la città giusta per chi ama la birra la Pilsen Budweis viene considerata una delle migliori qualità del mondo, un pranzo nelle osterie Praghesi in cui si gustano robusti piatti della tradizione si aggira sui 10 euro nei locali più ricercati si può arrivare a 40\50 euro
La Boemia e la Moravia, la regione del Pilsen (la regione delle foreste) sarebbero da visitare ma occorrerebbe tempo per farlo e soggiornarvi solo come turisti per riuscire a cogliere tutte quelle meraviglie che questo stupendo paese è in grado di offrire.
Nella speranza di non avervi annoiato e disponibile a rispondere a tutte le richieste e informazioni vi saluto.cordialmente .a presto
Erasmo

Postato January 1, 2010 - 12:55

Quintodellavalle scrive...

Credo che non dobbiamo in nessun modo dimenticare lo scopo principale per cui questo blog è nato. Voleva e vuole essere la voce del commercio su area pubblica ma l’obbiettivo al quale io tengo in modo particolare,è la crescita sia culturale che imprenditoriale della categoria.I mercanti mi hanno dato l’opportunità di creare un gruppo volto a questi obbiettivi,all’inizio mi sembrava impossibile riuscire ad ottenere aree cos’ì importanti che ci dessero l’opportunità di esercitare il ruolo del commercio su aree pubblihe in discontinuità con il pensiero mercatale.é stato tutto difficile e ancora continua ad esserlo.abbiamo raggiunto risultai sia dal punto di vista dell’immagine dalla crescita imprenditoriale dall’attenzione che riceviamo dai mass media ma soprattutto dall’utenza che continua a seguirci.
Ora dipende solo da noi dobbiamo interrogarci e decidere se continuare queste esperienze,dico questo perché le ultime due manifestazioni complice un andamento stagionale avverso ha mostrato un profilo preoccupante,di scollamento,di stanchezza di disimpegno di riformarsi una cultura di mercato.Non voglio essere frainteso in mercato ci sono nato e non rinnego niente ma i tempi cambiano dobbiamo essere pronti non abbiamo molto tempo, non possiamo in alcun modo gettare quanto abbiamo faticosamente costruito.I prossimi mesi saranno determinanti ci indicheranno la strada,da seguire ma soprattutto il nostro voler stare insieme sarà determinante.
Da solo non sono più in grado di continuare ho assolutamente bisogno di tutti nessuno escluso comportamenti difformi dalle regole stabilite non potranno più verificarsi.
Nei giorni scorsi niente a che vedere coi mercanti,ma che un risultato lo hanno prodotto,quella crescita culturale di voler affrontare i problemi,ho assistito durante il telegiornale di tv parma ad un intervista rilasciata da un nostro socio,Scaccaglia Davide,sul problema dell’impraticabilità della piazza mercatale,dovuta alle nevicate inutile nascondervi la mia iniziale preoccupazione di come l’avrebbe affrontata,poi tutto si è stemperato nemmeno io sarei stato in grado di esprimermi in quel modo deciso,che ha prodotto apprezzamento sia negli operatoi ma soprattutto nella gente che frequentava il mercato.
Grazie Davide ora sei in grado di camminare con le tue gambe,non è difficile basta crederci.Ecco questo è quello che mi aspetto da voi

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